RSL: Losanna, tre punti d’oro al Tourbillon!

scritto da Flavio Ferraria

Il Sion si è fermato sul più bello e nella domenica in cui avrebbe accorciato sul secondo posto approfittando del pareggio del Basilea contro il Vaduz. Occasione mancata per blindare il terzo posto, visto che il Lucerna è stato travolto dal GC e diciamola tutta con il Lugano, l’incedibile Lugano a 5 punti il terzo posto è gravemente a rischio.

Dietro la lavagna è finito il tridente formato da Akonè-Carlitos- Konatè, lasciato solo e mal servito, ma è l’intera squadra che non ha girato come al solito non accompagnava l’azione convita che prima o poi di spuntarla. Non si vince per diritto divino e bisogna sudarsela ogni volta e il Sion non ha mai impresso il ritmo necessario per dominare l’avversario. Tutto questo non toglie la superba prova dei vodesi.

Il Losanna può tirare un sospiro di sollievo e da domani può concentrarsi per il match che deciderà chi dovrà abbandonare la Super League: sabato alla Pontaise arriverà il Vaduz che oggi si trova a sette punti di distanza. Il Losanna era reduce da una brutta sconfitta contro il Basilea e sbloccare il risultato con un superbo gol della sua punta Torres-messo in campo a sorpresa da Celestini- è’ stato importante per la classifica e per il morale.

Il Sion ci ha provato a rimettere in carreggiata il match. Il tecnico tedesco ha messo dentro Leo Itapurena per l’impalpabile Konatè, ma nulla è cambiato. Adesso per Zeidler si fa dura. Constantin non gli è più con il fiato sul collo, ma oramai gli è a fianco… se fossi l’allenatore del Sion mi comincerei seriamente a preoccupare…

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