1L: Bellinzona – Mendrisio perché sia ancora il derby dei derby

scritto da Redazione

Quella del confronto col passato è un po’ la maledizione che fa parte della nostra passione. E’ quasi impossibile l’approccio alla presentazione di una partita senza rivangare (almeno) i più recenti precedenti tra due squadre. Verrebbe da scrivere che Bellinzona e Mendrisio abbiano giocato i derby più belli della recente storia del calcio ticinese. Il pubblico ha gradito, nonostante l’importanza della posta in gioco abbia un po’ condizionato la spontaneità a scapito del risultato.

Un anno fa – in una serata più invernale che estiva – finì 2-2 con quel goal di Renato Sergi a tempo scaduto che fece impazzire di gioia il pubblico di fede granata. L’episodio fu riproposto anche nella partita di ritorno, ma l’urlo di gioia finì per essere strozzato dall’intervento della terna che cancellò (sempre a tempo scaduto) una rete al Bellinzona. Verrebbe da scrivere che il momento in cui si è giocato il secondo confronto diretto (quello relativo al turno di qualificazione di Coppa) non fu proprio il migliore per il Mendrisio: la squadra di Gatti arrivò quasi come rassegnata al Comunale dove il Bellinzona si impose abbastanza facilmente.

Domani sera (fischio d’inizio ore 18.30) saranno mediamente 6/11esimi per squadra i protagonisti della sfida dello scorso 20 agosto. Entrambe le squadre hanno cambiato guida tecnica: sotto i castelli, Luigi Tirapelle ha preso il posto di Simone Patelli, il vero simbolo della rinascita granata. A Mendrisio, Francesco Ardemagni si è seduto in panchina dopo il biennio di gestione Roberto Gatti, riprendendo un percorso interrotto nell’estate del 2015.

E’ cambiato qualcosa anche nelle dinamiche che hanno portato i rispettivi DS a costruire le rose per la stagione 2017-2018 che Bellinzona e Mendrisio hanno tuttavia iniziato sulla falsa riga di come avevano concluso il campionato scorso. Le due squadre arrivano al derby lanciate entrambe da due belle vittorie ottenute rispettivamente a spese di Kosova e San Gallo. Due punti separano granata e biancorossoneri in classifica: compagini che restano imbattute dopo 270’ così come le sole Thalwil, Tuggen e Red Star.

Il Bellinzona non perde in casa dal 25 Settembre 2016 (1-2 contro il Seefeld). Il Mendrisio ha vinto l’ultima volta lontano dal Comunale il 7 Maggio al Campus di Niederhasli contro la 21 del GCZ.