1L: Mendrisio bloccato dal Thalwil

scritto da Redazione

MENDRISIO– Un altro risultato duro da accettare per un Mendrisio che oggi non può certo dire di essere stato fortunato. Il pareggio interno con il Thalwil vale altri due punti gettati alle ortiche tra alibi e responsabilità. Le attenuanti sono di sicuro l’infortunio che dopo soli 45″ ha costretto Lanzoni a lasciare il campo (dentro Jakovlevs con De Biasi arretrato a fianco di Kabamba) , un goal annullato a Kabamba per presunto fallo di mano e soprattutto un rigore incontestabile che il mediocre direttore di gara non ha voluto assegnare a Lagrotteria.

Il Thalwil ha ringraziato e si è ritrovato tra i piedi il goal del pareggio sugli sviluppi di una ripartenza che ha messo a nudo errori momo di ogni genere. Eppure, il pomeriggio non era iniziato male per la squadra di Gatti che ha sbagliato un gol fatto con Vinatzer, ha segnato con lo stesso numero 18 su rigore (fallo del portiere Vasilj su Sarr che lo aveva saltato in velocità) e poi ha sfiorato il raddoppio con Azzolin e Jakovlevs. Gli ospiti hanno avuto una buona occasione con Krasniqi e una su palla ferma con un colpo di testa di Avdyli.

Il Mendrisio ha regalato all’avversario i primi 20′ della ripresa, ma dopo il pareggio beffa di Mirco Coduti ha comunque ripreso in mano le redini del gioco. È mancata però quella carica agonistica necessaria per vincere l’incontro: caratteristica questa che ha condizionato spesso questa squadra.

Ha ragione Roby Gatti quando dice di essere “incazzato nero” e almeno per una volta la sua rabbia andrebbe presa alla lettera. Troppi i lanci lunghi di un Mendrisio che forse oggi in questo senso ha battuto un record singolare. Ergun Dogru ha guidato la sua squadra con grande convinzione ed a tratti i suoi uomini hanno anche fatto vedere qualche trama interessante, evidentemente frutto di lavoro.

La superiorità tecnica del Mendrisio è stata altrettanto evidente, ma come scritto non supportata dalla giusta determinazione. Soggettivamente migliore in campo ancora una volta Dario Lagrotteria e non solo per la volontà con la quale ha recuperato palloni persi (come quello dal quale è nato il fallo da rigore su Sarr) ma in primis per il rapporto qualità/rendimento. Nel Thalwil non semplice scegliere un migliore, ma non è impresa difficile assegnare a Fejzulaj quella del peggiore sotto qualsiasi punto di vista, specie quelli della maleducazione e della provocazione.

FC Mendrisio – FC Thalwil 1:1 (1:0)

Reti: 8′ rig. Vinatzer 1:0, 75′ Coduti 1:1.

FC Mendrisio: Cataldo; Croci-Torti, Kabamba, Lanzoni (3′ Jakovlevs), Azzolin; Moscatiello, De Biasi, Reymond; Vinatzer, Sarr, Lagrotteria. All. Gatti.

A disposizione: Romanò, Zara, Bosnjak, Garetto, Cariglia.

FC Thalwil: Vasilj; Thaqi, Avdyli, Massaro, Hasani (71′ Seidji); Aliji (50′ Radovic), Murati, Fejzulai, Krasniqi (28’Idrizi);Meyer, Coduti. All.Dogru.

A disposizione: Yörük, Quarta, Causi.

Note: Comunale, Mendrisio – 250 spettatori – Mendrisio senza Senkal, Amicarelli (infortunati) e Mazzetti (squalificato). Thalwil senza Beeler (infortunato). Ammoniti: 7′ Vasilj, 25′ Hasani, 72′ Massaro, 83′ Lagrotteria, 85′ Avdyli.

Leggi anche questi...