1L: Mendrisio – Red Star 2-2

scritto da Davide Perego

 

MENDRISIO – Prosegue il fruttuoso e prolifico momento vissuto dal Red Star. La squadra di Giovanni Gargiulo ha saputo gestire con parsimonia la partita e si è presa il tempo necessario per sfruttare le incertezze del Mendrisio per tornare oltre Gottardo con un punto prezioso.

“ Credo che oggi siamo riusciti ad ottenere il massimo possibile – spiega il tecnico della matricola zurighese a fine partita – e che riuscire a segnare due volte in rimonta sia stata una piccola impresa. Il campo è il peggiore che si sia visto e non fa onore ad una 1^ Lega, ma la nostra prestazione oggi è stata condizionata dalla volontà del Mendrisio di saltare il centrocampo. Le troppe palle lunghe hanno reso impossibile anche il lavoro delle nostre punte che sono state annullate. Abbiamo sofferto moltissimo nell’ultimo quarto d’ora e nel finale abbiamo ringraziato per non aver subito la terza rete”.

Di fatto, anche se ci sono ancora 24 punti a disposizione, il Mendrisio avrebbe dovuto vincere per rilanciare il proprio torneo, ma a pesare sulla classifica della squadra di Gatti non sono tanto i due mancanti del confronto odierno, ma quei tre lasciati mercoledì al Seefeld in virtù di un atteggiamento decisamente diverso da quello odierno.

Anche se nel fraseggio – e non per colpa del campo – la squadra di Gatti ha commesso un oceano di errori, la prestazione di squadra è stata complessivamente all’altezza della posta in gioco. Purtroppo – non è la prima volta che capita – non è possibile giocare con alcuni elementi sotto tono e con tutte le giustificazioni del caso la somma al netto delle “comparse” non è abbastanza per vincere una partita.

LA CRONACA

Dopo due tiri alti di Senkal (ammonito per proteste e quindi squalificato per la partita di domenica prossima alla Schutzenwiese) è Sarr a perdere una ghiotta opportunità lasciando inutilmente sfilare un pallone buono da calciare nell’immediato (20’). La prima paratona, Gasser la sfodera per deviare una perfetta punizione di Reymond destinata all’incrocio: sarà questa la prima di una serie di opportunità procurate tutte dallo scatenato Azzolin (21’).

Il vantaggio meritato del Mendrisio arriva alla mezz’ora e lo firma con una punizione imparabile il bomber Michel Sarr: la 12esima rete stagionale nasce da un fallo nei confronti di Azzolin (il terzo in pochi minuti) sul quale il direttore di gara non estrae cartellino. Il vantaggio dura lo spazio di due minuti. Il terzo goal su palla inattiva in pochi giorni, Cataldo lo subisce per opera di Benziar che sugli sviluppi di un calcio di punizione svetta sul movimento tardivo della linea momò per infilare la sfera laddove nessuno può arrivarci (31’).

La ripresa si apre con una grande giocata di Croci-Torti che mette Vinatzer nella condizione migliore per andare in goal: la giocata preferita del numero 18 non è in questo momento accompagnata dalla condizione atletica necessaria per poterla eseguire. Cataldo si supera in tuffo per deviare una punizione velenosa di Fabbricatore (53’), ma è il Mendrisio a sfruttare una veloce ripartenza per andare in goal con un colpo di testa di Lagrotteria, bravo ad anticipare Spasojevic e Scherrer per correggere in rete un centro perfetto di Reymond: un goal tutto col timbro di fabbrica del FC Chiasso a testimoniare la qualità dei due nuovi arrivati (62’).

Nel più completo controllo del match, il Mendrisio regala il pareggio al Red Star perdendo banalmente e senza attenuanti un pallone in fascia destra e restando senza argomenti sul capovolgimento di fronte che permette al neo entrato Babic di svettare di testa per battere Cataldo (75’). Nella circostanza, sono almeno quattro – come rilevato da uno scatto fotografico – i giocatori del Mendrisio che seguono lo sviluppo dell’azione con le mani sui fianchi.

Il finale è solo di marca Mendrisio – eccetto una parata di media difficoltà di Cataldo – con l’occasionissima sui piedi di Jakovlevs (81’), un tiro al volo alto di un niente da parte di Sarr (86’), un diagonale di Jakovlevs che Gasser devia in angolo con la punta delle dita ed infine un colpo di testa a colpo sicuro di De Biasi che al 94esimo chiude l’incontro.

RAMMARICO

Nonostante la discreta prestazione e lo stop inflitto alla seconda forza del torneo, il Mendrisio esce dal campo con il rammarico. Il punto di oggi cambia poco o nulla in termini di classifica e il risultato è buono soltanto per uso e consumo della concorrenza. Difficile analizzare nel dettaglio la conseguenza del pareggio odierno, ma l’impressione è quella che sia sfumata una grande occasione per riportarsi sotto. La soddisfazione di Gargiulo è un premio indiretto alla squadra avversaria, ma l’amarezza in casa momò è giustificabile.

NOTE

Si fermerà dopo 1530 minuti consecutivi il record di Matteus Senkal che dall’inizio del campionato ha giocato tutte le 18 partite interamente. Il centrocampista del Mendrisio sarà squalificato a Winterthur.

Tre degli ultimi quattro goal incassati dal Mendrisio hanno matrice di palla inattiva.

Il Mendrisio ha segnato per primo in dieci partite, ma di queste ne ha vinte solo sei, tre le ha pareggiate ed una l’ha persa.

Sono undici i risultati utili consecutivi del Red Star che ha perso l’ultima volta il 17 settembre in casa contro l’Eschen-Mauren.

Con la prima rete ufficiale con la maglia del Mendrisio, Dario Lagrotteria è diventato il sesto giocatore della squadra ad essere andato in goal su un totale di 28 utilizzati (portieri compresi).

FC Mendrisio – FC Red Star  2:2 (1:1)

Reti: 29’ Sarr 1:0, 31’ Benziar 1:1, 62’ Lagrotteria 2:1, 75’ Babic 2:2

FC Mendrisio (4-3-3): Cataldo; Croci-Torti, Lanzoni, Kabamba, Azzolin; Reymond (66’ De Biasi), Senkal, Mazzetti; Vinatzer (81’Cariglia), Sarr, Lagrotteria (76’ Jakovlevs). All. Roberto Gatti

A disposizione: Romanò, Naboni, Perego, Zara.

FC Red Star (4-4-2): Gasser; Hartmann, Spasojevic, Scherrer, Ardito (73’Gashi); Janett (68’ Graf), Häcki, Benziar, Reiffer (68’Babic); Fabbricatore, Durand. All. Giovanni Gargiulo.

A disposizione: Ryffel, Wittenbach, Disch, Ribeiro, Greiler.

Note: Comunale – Mendrisio – 400 Spettatori – Arbitro: Tobias Thies. Mendrisio senza Amicarelli, Bosnjak, Garetto e Moscatiello (infortunati). Ammoniti: 48’ Senkal, 84’ Lanzoni, 92’ Gashi, Benziar.

VIDEO : LA RETE NUMERO 12 DI MICHEL SARR

Leggi anche questi...