1LP: il fattore “Andracchio”, Luther King e la legge del “Samaranch”

scritto da Davide Perego

Pioggia di reti e di consuete emozioni nelle otto partite della 15esima giornata. Se la testa ha rallentato, non si può dire altrettanto per quanto riguarda la zona bassa della classifica dove ad eccezione di United e Bavois sono andate tutte a punti. Meritata prima pagina per Salvatore Andracchio e il suo Young Fellows: amore e favola d’altri tempi.

YOUNG FELLOWS 

Per quelli degli anni ’70, “Juventus” suona davvero male. Nonostante ciò, va dato atto al club di aver operato saggiamente tornando a coinvolgere colui che dopo Raimondo Ponte è stato per anni il vero simbolo di una squadra che anche in 1^ promotion si è sempre fatta rispettare. Considerando esclusivamente gli aspetti legati alla competizione ed escludendo beghe societarie o situazioni legate ai “contratti”  dei giocatori, parliamo di una squadra da 246 punti conquistati in 163 partite (risultato inferiore soltanto a quello del Basilea) e da 295 reti segnate contro le 248 incassate. Salvatore Andracchio ha riportato il proprio marchio di fabbrica all’interno di una squadra che aveva perso le proprie radici. Nelle ultime due fondamentali partite contro United e Breitenrain sono arrivati 6 punti e 12 goal, 6 dei quali messi a segno da Elvedin Causi, giocatore di grandi qualità che dopo la formazione giovanile nel club ha avuto qualche timida chance anche con Zurigo e Thun. Classe ’92, Causi sembra essere stato punto fatina dopo il ritorno di Andracchio.

ADJEI LUTHER KING

La settima rete stagionale di Adjei Luther King, ha permesso al La Chuax de Fonds di battere alla Charriere lo Stade Nyonnais. Un successo prezioso per la squadra di Caschili che ha mantenuto invariati i tre punti di vantaggio su Old Boys e Young Fellows (entrambe vittoriose) e che ha permesso di agganciare Stade Losanna e Bavois. Un goal meraviglioso quello di Luther King che ha una volta in più confermato il proprio talento (GUARDA VIDEO) anche al cospetto della difesa meno battuta del campionato: quello subito sabato è stato il 13esimo goal per la squadra di Oscar Londono che resta seconda in classifica a due punti dal Kriens.

SONNY KOK

Il Centre sportif de Vidy / J.-A. Samaranch di Losanna, resta tabù anche per la capolista Kriens. I lucernesi hanno conosciuto di persona la caratteristica fondamentale della squadra di Andrea Binotto, una delle poche in grado di saper giocare bene soffrendo e lottando. Sotto di due reti, i vodesi sono riusciti a pareggiare i conti grazie alla doppietta di un giocatore che non ha più alcuna necessità di essere lodato. Settimo ed ottavo centro in campionato per Sonny Kok: uno che segna, fa segnare e corre quanto serve per dimostrare che a un attaccante come lui si può chiedere davvero di tutto. Bruno Berner (costretto a giocare senza Kevin Röthlisberger per più di mezz’ora) può tenersi stretto questo punto che in una giornata per nulla generosa anche per le altre pretendenti alla promozione è da ritenersi buono. Infatti, l’Yverdon di Anthony Braizat non è andato a sua volta oltre il 2-2 al Municipal contro il Brühl. Non è bastata la 13esima rete stagionale di Cissè per portare al successo i vodesi.

UNDER 21

Undici delle complessive 34 reti della 15esima giornata sono state messe a segno da Basilea, Sion e Zurigo. Le tre U21 – tutte impegnate in casa – hanno fatto bottino pieno di punti confermando di attraversare un periodo di ottima forma. Allo Stade St-Germain di Savièse, il Sion di Maurizio Jacobacci ha sconfitto per 3-0 lo United Zurigo. La notizia è che non ha segnato Yartey (fermo dunque a quota 8 nella classifica marcatori), ma poco importa nel contesto generale di una prestazione molto positiva alla quale anche il capitano ha dato il proprio contributo. La squadra di Ladner resta sempre in coda alla classifica, ma la situazione è notevolmente peggiorata per le contemporanee vittorie di YF e OB (2-1 al Köniz). Tra gli zurighesi ha giocato da titolare Alessio Bellante mentre Alban Ramadani (infortunato), Gioele Franzese e Stefano Milani (squalificati) hanno assistito all’incontro dalla tribuna.

Nel 5-0 dello Zurigo al Bavois da evidenziare la doppietta di Fabian Rohner mentre nel 3-2 del Basilea al Cham, quella determinante di  Neftali Manzambi.