2a lega regionale: tre punti d’oro per il Minusio

scritto da [fm]

Giornata primaverile al campo di Mappo dove si affrontano in un derby locarnese il Minusio e il Vallemaggia. La cornice di pubblico è notevole e sicuramente le temperature aiutano. La tensione è palpabile da entrambe le parti e i giocatori non vedono l’ora di entrare in campo per liberarsene.

Pronti, partenza, via e il Minusio passa in vantaggio con Alessio Dell’Avo che sorprende la difesa ospite. Vallemaggia che però non sta a guardare e al 10′ minuto pareggia con Saltalamacchia che infila l’estremo difensore giallonero con un beffardo tiro rasoterra da fuori area che prima di appoggiarsi in rete va a sbattere sul palo.

La squadra di Tami però è più presente in campo e si fa preferire sul piano del gioco. Così ancora Dell’Avo attorno al 20′ minuto riporta avanti i suoi approfittando di un pasticcio difensivo tra il giovane Guardini e il portiere Monterosso. La partita prosegue come fin’ora con il Minusio a rendersi pericoloso e il Vallemaggia in evidente affanno in difesa dove gli uomini di Schiavon faticano a contenere i velocissimi Anderson e Dell’Avo. Proprio quest’ultimo al 27′ minuto si fa beffe degli avversari con una serpentina in area concludendo però addosso al portiere.

Tra il 37′ e il 38′ minuto le due squadre ci provano con un tiro da fuori area a testa che però non trovano fortuna andando a finire, seppur di poco, oltre la traversa.

La partita è nervosa e nessuna delle due squadre si risparmia. Purtroppo però c’è chi esagera e poco dopo il 40′ minuto ennesimo duro intervento a centrocampo tra Piscopo e Minelli che passano anche alle mani. Ne sussegue un parapiglia generale dove solo pochi giocatori non si fanno coinvolgere. Alla fine l’arbitro sanziona i due inizianti con un cartellino rosso e la sfida quindi continuerà in dieci contro dieci. Da far notare anche l’allontanamento del mister del Minusio Mattia Tami per evidenti e plateali proteste con il guardalinee e con l’arbitro in merito a questo gazzarra veramente inqualificabile da parte dei protagonisti.

Al 46’minuto il Minusio passa per la terza volta con un’azione tutta in velocità del giovane Anderson che lascia letteralmente sul posto il centrale Valmaggese e infila un Monterosso non completamente esente da colpe.

Dopo la pausa le squadre sembrano più rilassate ma il gioco non ne giova. Il fatto di essere solo in dieci per squadra apre spazi per le incursioni offensive ma la stanchezza dovuta all’uomo in meno si fa sentire presto.

Fino all’80’minuto succede poco, qualche occasione da entrambe le parti ma nulla di veramente pericoloso. Le uniche situazioni da mettere a referto nella prima mezz’ora del secondo tempo sono tre gialli ai giocatori ospiti, sia per entrate dure che, come nel caso di Guntri, per una gomitata su contrasto aereo. Da segnalare anche una brutta manata a pallone lontano di Patrick Pierantoni che non è stata vista dall’arbitro altrimenti il Minusio avrebbe probabilmente dovuto chiudere la partita in 9.

Il Vallemaggia però non molla e all’83’ minuto viene concesso giustamente un rigore che Guntri realizza con freddezza calciando centralmente. Come da copione il Vallemaggia tenta il forcing finale che, nonostante una bella conclusione al volo del neoentrato Berchicci, non si concretizza.

Dopo soli tre minuti di recupero l’arbitro pone fine ad una partita che ha consegnato 3 punti importantissimi in chiave salvezza al Minusio, e al Vallemaggia il rammarico di non aver staccato il gruppo delle “ultime” e continuare in tranquillità il cammino verso la metà della classifica.

Il migliore in campo è senza dubbio Dell’Avo, giocatore di categoria superiore che oggi ha dimostrato tutto il suo valore e che probabilmente sta facendo rosicare qualcuno a Losone. Il non invidiabile titolo di peggiore in campo andrebbe senza dubbio a Monterosso, ma oggi non ce la sentiamo di infierire sulla brutta giornata del portiere valmaggese.

Infieriamo invece su Piscopo e Minelli, in assoluto i peggiori che si sono visti a Mappo oggi. Protagonisti in negativo che sicuramente staranno a guardare i loro compagni nel turno infrasettimanale. Se poi le squalifiche saranno più pesanti magari la prossima volta ci penseranno bene prima di ingaggiare un teatrino vergognoso.

6 commenti

Occhio di falco
Occhio di falco 20 Marzo 2017 - 0:01

Commento su Minelli e Piscopo esageratissimo, creare scandali solo per far leggere gli articoli non lo trovo elegantissimo. Un giornalista se presente al campo avrebbe fatto meglio ad informarsi maggiormente.

[fm]
[fm] 20 Marzo 2017 - 8:07

Buongiorno Occhio di falco,
la ringrazio per il suo commento di cui ho preso nota. Ieri ero presente al campo e pur non avendo sentito le parole tra i due ho visto abbastanza per poter dire che certe scene non centrano niente con il calcio e per questo l’ho sottolineato. Se poi uno dei due ha più colpe dell’altro, questo non sono in grado di dirlo; fatto è che i due era da un po’ che si “beccavano”. Se uno dei due protagonisti o uno dei membri delle due squadre volesse contattarci per chiarire l’episodio ne saremmo ben contenti.
Per quello che concerne il “creare scandali per far leggere articoli” non lo condivido; se avessi voluto farlo avrei potuto fare un titolo ad effetto in questo senso.
Cordiali saluti.

Dirigente ASM
Dirigente ASM 20 Marzo 2017 - 8:53

Buongiorno, leggendo l’articolo sono rimasto senza parole. Siccome da quello che intuisco lei si trovava ben lontano dall’azione incriminata, mentre io ero a 2 metri di distanza, le faccio unicamente notare che le sue parole sono lesive allo stesso modo nei confronti di entrambi i giocatori.
Minelli ha subito un intervento duro e ha avuto una piccola reazione che non corrisponde a quanto scritto da lei, alla quale ne è seguita un’altra spropositata da parte di Piscopo (sberla). Quello che ha scritto lei quindi è una informazione non completa e ripeto, danneggia l’immagine di un giocatore in maniera non corretta. Se lei resta convinto di fare un buon servizio commentando in questo modo sul suo arricolo, beh resta poco da commentare. Esiste un video e se necessario lo utilizzeremo ma solo nelle sedi più opportune. Per questo motivo la invito ad essere meno zelante in futuro se non ha un quadro corretto della situazione, per esempio chiedendo lei a fine gara e non aspettando che i giocatori commentino dopo questa gogna mediatica. Sportivi saluti.

[fm]
[fm] 20 Marzo 2017 - 10:21

Effettivamente mi trovavo dall’altro lato del campo e ho solo visto ma non sentito. Rispetto la sua opinione che non metto assolutamente in dubbio e l’obiettivo era solo descrivere quanto accaduto e sicuramente non offendere nessuno dei giocatori. Il commento finale nell’articolo è un pensiero personale che è naturalmente opinabile. Come vede non ho la presunzione di pretendere che quanto da me scritto sia la verità assoluta e sono ben disposto a chiarire il tutto.
La ringrazio per avermi offerto la disponibilità della dirigenza dell’AS Minusio a chiarire situazioni delicate. In occasione della prossima partita del Minusio alla quale assisterò, nel caso in cui ce ne fosse bisogno, mi rivolgerò a chi di dovere per avere delucidazioni. Spero però che mi limiterò a commentare delle belle azioni di gioco e dei bei gesti di sportività che sono secondo me l’essenza del calcio.
Auguri a lei ed alla squadra per i prossimi impegni in campionato e Coppa Ticino. Sportivi saluti.

Walter Savigliano
Walter Savigliano 20 Marzo 2017 - 11:44

Buongiorno
credo che già essere presenti, e lo saremo sempre di più, sui campi del Ticino sia un fatto molto importante. Ogni nostro articolo viene creato per quello che viene visto e secondo l’opinione del nostro collaboratore, sulla quale chiunque giudica, come gli allenatori giudicano gli arbitri e la propria squadra. Cosi è per chi scrive per Chalcio.com. La nostra opinione è tale e resta, la vostra pure. Come quella della Gazzetta dello Sport o quella di un semplice tifoso.

Le auguro un grande campionato per la sua squadra.

Cordiali saluti

Walter Savigliano
Responsabile Generale di Chalcio.com

Dirigente ASM
Dirigente ASM 20 Marzo 2017 - 11:58

Grazie per la risposta, come detto la mia critica all’articolo deriva unicamente dal fatto che le informazioni non erano complete e se si vuole esprimere un’opinione così netta, questa necessitava di un approfondimento. È chiaro che tutti noi avremmo preferito commentare solo aspetti di gioco, ma dal momento che questo episodio è capitato ritengo che si debba essere molto precisi nel descriverlo proprio perché rischia di infangare un giocatore oltre quello che è stato il suo reale comportamento.
A parte questo apprezziamo il vostro lavoro e speriamo di potervi ospitare ancora molte volte presso il nostro centro sportivo per descrivere belle partite di calcio.

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