2LI: Ascona e Castello si dividono l’ultimo Derby

scritto da Simone Morandi

In una giornata che aveva poco da dire per il campionato, ma molto dal punto di vista dei significati – ne parleremo tra poco – Ascona e Castello decidono di divertirsi, chiudendo l’ultimo Derby ticinese stagionale con un pirotecnico 3-3. Partita densa di significati dicevamo, e anche questi si dividono equamente per entrambe le compagini: da una parte, c’è l’ultima panchina in casa per mister Agostino, che chiuderà sabato prossimo a Brunnen la propria esperienza come allenatore dell’Ascona; dall’altra, c’è l’ultima partita in Seconda Lega Interregionale per il Castello, a cui auguriamo il meglio per la prossima stagione in Seconda Lega Regionale.

Ampio turnover nei locali, come giusto che sia, spazio dunque ai giovani Quevedo in porta, Roguljic in difesa e Lunardi a centrocampo (sostituito poi nella ripresa da Carettoni): ne approfitta il Castello, che si porta addirittura in triplo vantaggio con la doppietta di Salerni e la rete dell’intramontabile Kleimann. Nell’ultima mezz’ora, però, sale in cattedra Ivano Sorrentino, che a perdere proprio non ci sta: tripletta nel giro di 25′ per il bomber italiano, che sale così a quota 13 reti in campionato. Ennesima stagione straordinaria per la punta 34enne, che l’Ascona dovrà cercare in tutti i modi di trattenere durante il mercato estivo.

Finisce quindi con un 3-3 un match che aveva, appunto, poco da dire, ma che entrambe le squadre hanno onorato al meglio: tra poche settimane, sarà già tempo di pensare alla nuova stagione. Sfide diverse, ma ugualmente complicate, attendono entrambe le società. Auguri.