2LI: “fattaccio” al Gerbihof; al Vedeggio mancano due punti

scritto da Davide Perego

IBACH – Il recupero della 20esima giornata di 2^ Inter offriva all’Ibach la ghiotta opportunità di portarsi al comando della classifica. Paradossalmente, in caso di successo, anche il Vedeggio avrebbe potuto entrare a pieno diritto nel giro promozione portandosi a meno quattro dallo Zofingen. La squadra di David Pallas è partita a bomba mettendo in seria difficoltà i ticinesi che dopo un solo minuto erano già costretti a rincorrere il risultato: un inserimento di Viola ha trovato completamente impreparata la retroguardia blaugrana. Al 12esimo ancora Viola ha portato la squadra di casa sul 2-0: Vedeggio frastornato ed impotente al cospetto della velocità dei locali. Una punizione all’incrocio di Alessandro Elia (25′) ha un po’ cambiato le coordinate della partita dimezzando il passivo della squadra di Peschera che nonostante la supremazia dell’Ibach è tornata a proprio modo in partita. Prima della pausa l’occasionissima per chiudere la gara è sui piedi di N’Tiamoah, ma il rigore dell’attaccante viene neutralizzato da Capelletti. Al riposo il Vedeggio è ancora vivo.

Nel secondo tempo il Vedeggio ha approfittato del calo di ritmo della squadra di Pallas iniziando a mettere in grave difficoltà Schlegel e compagni. Dopo pochi minuti Elia, solo davanti a Koller, si è fatto stregare da una paratona del portiere lucernese.  Il Vedeggio crea diverse occasioni (un diagonale violento di Elia mette ancora in mostra la qualità dei riflessi di Koller) e finalmente trova il 2-2 con Matteo Cipolletti.  Il Vedeggio si porta con pieno merito sul 3-2 grazie ad un grandissimo goal di Alessandro Elia: la botta del numero 22 dai sedici metri all’incrocio dei pali non da scampo a Koller.

Con una reazione tardiva e apparentemente priva di sportività, il direttore di gara decide di annullare il goal della vittoria al Vedeggio inventandosi di sana pianta un fallo a palla lontana di Lavorato: una decisione che poco ha a che vedere con le regole e che ha lasciato a bocca aperta anche il pubblico di casa.

Ibach sulle gambe, senza nemmeno la forza per tentare una sola ripartenza in tutta la ripresa. Nel recupero altre opportunità per i ticinesi: la più importante è sui piedi di Casarini, ma il numero 3 – entrato nella ripresa – non riesce a regalare i tre punti alla sua squadra.

Sintetico ed eccessivamente moderato a fine partita Tazio Peschera: ” Archiviamo questa partita con il solo rammarico di avere concesso un tempo all’Ibach. Non ho mai visto nulla di simile e mi riferisco all’episodio dell’annullamento del goal del 3-2. Prendiamo questo pareggio che alla vigilia sarebbe stato gradito. Ora dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali per affrontare la capolista. Sono orgoglioso di tutto il gruppo perchè anche chi è stato fuori e chi gioca meno ha spinto la squadra a fare bene”. 

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