Al Campo comunale Bedeglia si è disputato ieri sera il secondo atto della sfida tra Lema e Riva, partita interrotta con gli ospiti padroni del campo e del risultato lo scorso 23 settembre a causa di un infortunio al direttore di gara.
Come spesso accade, la ripetizione di una partita già decisa finisce per risolversi in maniera capovolta e non ha fatto eccezione quella di ieri. Il Lema si è imposto per 3-2 grazie ad una rete in inferiorità numerica messa a segno da Betti ad un quarto d’ora dal termine. Un successo che ha permesso alla squadra di Pedrini di conquistare la vetta della classifica a spese del Ligornetto e di rimandare al prossimo venturo un avvicinamento ai quartieri alti dei ragazzi di Lippmann (Foto archivio CHalcio). In vantaggio dopo pochi secondi grazie ad un’autorete, i padroni di casa si sono fatti raggiungere da Spadini pochi minuti dopo: una rete nata da una palla inattiva distante dalla porta locale.
Due calci di rigore – trasformati da Belometti e Spadini – hanno stabilito il 2-2 alla pausa. L’episodio che avrebbe potuto girarla a favore degli ospiti è in entrata di ripresa quando viene espulso Scarpellini dopo cinque minuti. Il Riva dimostra in questo frangente una migliore organizzazione, ma è solo una sensazione di poca durata. Nonostante l’uomo in meno, i locali colpiscono due pali e con merito trovano poi il goal della vittoria ad un quarto d’ora dalla fine.
