A tutto Andracchio: “salvo lo United, che esperienza col Basilea”

L’esperienza al servizio dello United Zurigo. Da qualche settimana a questa parte Salvatore Andracchio siede sulla panchina del club zurighese che versa in un momento difficile in Prima Lega Promotion. Da calciatore prima, da allenatore poi. Salvatore i campi più prestigiosi della nostra nazione li ha calcati. “L’esperienza più bella da allenatore rimane quella col Basilea quando ho condotto la squadra ad interim” ci confessa il 55enne di origini italiane.

” Ce ne sono due o tre. Il debutto nella massima serie, il torneo internazionale per i 100 anni del GC. Infine, le partite contro Milan e Roma seppur si trattavano di un’amichevole. Esperienze speciali. Ah, poi sicuramente la mia prima rete nella massima serie. Non chiedermi come fosse..non me la ricordo.”

” Lo desiderano tutti dai, ma è un desiderio molto difficile da realizzare. L’Italia abbonda per bravura negli allenatori e la federazione interviene bene per non avere troppi allenatori stranieri. Esempio che dovrebbe imitare anche la nostra federazione.”

” Penso che il mio arrivo possa portare carica ed energia alla squadra. Naturalmente ci vuole dedizione in allenamento. Ci vuole un po’ di tempo, niente è immediato nel calcio. In rosa comunque ho qualità per sono convinto che ne usciremo al meglio.”

” Lo vincerà una tra Rapperswil, Kriens e Nyon. Squadre con un certo budget e che hanno a che fare con semi professionisti.”

 ” Il successo del Basilea, oltre al Budget, è costruito da un ambiente sano e competente. Sono tutte persone che lavorano dietro le quinte, ma che sono preziosissime per il bene del club. Poi col budget non li sta dietro nessuno.“