Amara sconfitta per il Lugano

scritto da Giorgio Buzelli

Un pomeriggio amaro quello vissuto dalla squadra di Pier Tami, che faceva oggi visita al Lucerna in occasione della prima partita di campionato. Nonostante per tutta la partita il Lugano abbia tenuto testa ai padroni di casa, si è visto beffare a 10 minuti dalla fine. I bianconeri tornano dunque in Ticino a bocca asciutta, nonostante una prestazione a tratti più che sufficiente. Un primo tempo apatico, forse per la formazione guardinga messa in campo da Pier Tami, è stato riscattato da una buona ripresa, con l’inserimento di un secondo attaccante quale Marzouk. La partita ha dato molti spunti all’allenatore bianconero, il quale dovrà essere bravo nel corso della settimana a mettere in atto quei due o tre ritocchi necessari in vista della prossima partita. Di seguito, il resoconto dei 90 minuti di gioco.

 

 

Primo tempo:

Padroni di casa che, forti di una condizione fisica migliore, ci mettono pochi minuti a prendere in mano il pallino del gioco.  All’undicesimo minuto Mihajlovic sventa il pericolo spazzando l’area dopo un pericolosissimo cross lucernese.  La pressione biancoblu culmina al 13′ quando Juric colpisce la traversa con un siluro al volo dal limite dell’area. Al 18esimo primo timido tentativo bianconero firmato da Milosavljevic.  5 minuti più tardi, Sabbatini fa muro su una conclusione pericolosa indirizzata in porta, salvando i bianconeri.   Dopo un quarto d’ora di sbadigli, Junior prova a suonare la carica con un conclusione insidiosa ma centrale.  Al 42esimo il brivido più grande: Juric, liberissimo in area piccola, spara a lato a due passi dalla porta.

Secondo tempo:

Il secondo tempo si apre sui ritmi della prima metà di partita. Il primo sussulto è firmato Mariani, che al 54esimo sciupa un buon pallone in area di rigore.
Al 56esimo il neo-entrato Marzouk ci prova da fuori area, ma la sua conclusione sfila al lato del palo.  Un minuto più tardi lo stesso Marzouk pecca di altruismo, cercando l’appoggio a ritroso verso Junior a due passi dalla porta. Al 66esimo è ancora Juric che sfiora i pali della porta difesa da Da Costa con una punizione da fuori area. Non passa nemmeno un giro di orologio e il Lucerna si fa di nuovo pericoloso con un colpo di testa di Itten, bloccato a terra da Da Costa.  Al 70esimo è ancora Marzouk a impensierire la retroguardia lucernese: involatosi da solo verso la porta, si fa incantare da Omlin che respinge la sua conclusione. All’80esimo arriva il gol dei padroni di casa: Juric, lasciato libero da Rouiller, inzucca il vantaggio lucernese. L’assalto finale dei bianconeri non sortisce alcun effetto nonostante l’entrata in campo di Culina.