Basilea-Sion: che sia spettacolo!

scritto da Flavio Ferraria

Il Basilea alla ricerca della doppietta Campionato/Coppa; il Sion per la sua quattordicesima vittoria in altrettanti finali. Non sarà una partita dal pronostico scontato come i valori del campionato possono far intendere.

Enorme, troppo il distacco tra i campioni e i vallesani, ma la finale è una “botta secca” e i valori del campionato più di una volta non sono stati rispettati. Il Basilea deve vincerla per una serie di fattori. Il primo per non etichettare la stagione 2016-17 come fallimentare. In Europa è finita tutti come ricordiamo. Ultimi nel girone di Champions eliminati “anche“ dai bulgari del Ludogorets. Il campionato? Vincerlo? Una cosetta da poco…poi per l’ottava volta: un’abitudine. E allora non rimane altro che conquistare la Coppa e salvare la stagione.

Poi i saluti. Tutta la dirigenza in partenza: presidente e direttore sportivo, con l’aggiunta dello staff tecnico. Quale occasione migliore per un addio vincente? Altro motivo. I renani non portano a casa la Coppa da troppo tempo (2012): è’ arrivato il momento. Ancora: bisogna riscattare quella terribile vergogna avvenuta il 7 giugno 2015 nel fuedo basilese. Uno 0-3 senza attenuanti L’avversario? Il Sion. Quale migliore rivincita?

Il Sion deve vincerla. Lo dice la tradizione, lo dice l’entusiasmo della “gente” che salirà fino allo Stade de Geneve per vedere ancora il capitano Ziegler alzare il prestigioso trofeo. Le due squadre arrivano a questo appuntamento con preoccupazione. I campioni non vincono da quattro partite, tra queste una sconfitta. A Berna il Basilea ha fatto turn-over e a Ginevra scenderà la squadra con il classico modulo caro a Fischer: 4-2-3-1. Unici dubbi saranno in attacco (Doumbia o Janko?) e sulla fascia di sinistra uno tra Traorè e il giovane Petretta.

Il Sion ha perduto il terzo posto in classifica e la sua salute “fisica e mentale” preoccupa non solo il presidente Costantin. L’arrivo di Fournier non ha dato la scossa che si pensava anzi…Salvo pretattica dell’ultimo momento la compagine vallesana presenterà l’undici messo in campo domenica contro il Lucerna, salvo sorprese con il rientro in campo di Carlitos dal primo minuto. Con il modulo 4-1-2-3 i due esterni bassi dovranno lavorare sulle fasce per cercare di avere la supremazia sul centrocampo renano.

Arbitrerà l’incontro Stephan Klossner.

Basilea: Vaclik; Traorè, Akanji, Sucky, Lang; Zuffi Xahka; Steffen Delgado e Elyounoussi; Janko(Doumbia)

Sion: Mitryuskin; Pa Modou, Ziegler,Zverotic e Luchinger; Salatic; Costant e Karlen; Bia, Konatè e Akolo.