La vittoria ottenuta domenica a spese del Chiasso ha permesso al Le Mont di mettere in tasca altri tre punti fondamentali per tenersi alla larga da potenziali problemi. Un successo convincente, quello dei vodesi, che al Chiasso hanno preso sette punti su nove disponibili. La squadra di Dragani ha costruito molto senza concedere grosse opportunità: giusti un paio i tentativi dei rossoblù oltre al goal casuale che ha parzialmente illuso Scienza e i suoi di tornare a casa con un risultato utile. L’Aarau – pur senza strafare – ha fatto il proprio dovere alla Niedermatten condannando il Wohlen all’ennesimo risultato negativo in un derby segnato da storicità implacabile per la società. Il risveglio di Patrick Rossini è stato alla base delle due prestazioni fornite dalla squadra di Schaellibaum che comunque resta molto lontana in classifica dalle migliori.
Ci si aspettava molto di più da questa squadra che nonostante le potenzialità ha sin qui alternato prestazioni discrete ad altre insufficienti: nella sostanza un buon (lineare) Aarau non lo si è mai visto. Capiremo nel corso del torneo che tipo di indirizzi vorrà dare la società all’immediato futuro della prima squadra. Al Bruegglifeld si giocherà una prevedibile partita da poche reti: la filosofia di John Dragani è risaputa e i vodesi non sembrano essere predisposti per cercare di giocare con spensieratezza. Dirigerà David Schärli. All’andata finì 0-0.
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