BCL: le scelte di Decastel e la forza mentale di Dragani

scritto da Flavio Ferraria

Le Mont – Neuchatel Xamax ha detto innanzi tutto che venti punti non fanno differenza nell’arco di 90′. La partita del “Sous Ville” di notifiche ne ha date molte altre. Intanto, lo Zurigo non si scrolla di dosso la squadra di Decastel che nel dopo partita ha ribadito con forza che la speranza non si è assottigliata. I 90 minuti del posticipo hanno anche confermato la solidità del Le Mont: ” La squadra c’è e si avanti così” ha detto John Dragani a bocce ferme. Sul tema tattico dei vodesi, il piano del Mister non fa una grinza: si attacca con molta attenzione, ma non si lasciano le praterie alle spalle.

Il gol di Pimenta al 45’ del primo tempo dà una speranza e una forza ai padroni di casa: insomma, un indirizzo netto alla gara. Il Le Mont controlla e il Neuchatel è scialbo e senza nervo. Come impostazione, il Neuchatel è il solito e nel primo tempo la squadra non risponde.  La svolta c’è stata quando la zampata sotto porta di Nuzzolo ha consentito allo Xamax di riequilibrare una partita  che si era messa in un verso certamente complicato.

Il gol di Texiera – dato per titolare nelle previsioni della vigilia, e partito invece dalla panchina – ha confermato che Michel Decastel sia un altro di quelli che non sai mai di certo cosa e come te la giocherà. Le Mont e Xamax hanno confermato al netto del risultato di essere in buona condizione, ben guidate e ancora in possesso dei connotati per tenere in vita l’interesse di un campionato il cui trend non è troppo al rialzo.

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