E’ finito senza reti il posticipo di Challenge League tra Wil e Servette. Inizio di partita promettente dei sangallesi che nei primi venti minuti hanno messo in difficoltà un Servette che non ha mai mostrato di gradire particolarmente i posticipi del lunedì. Tuttavia, dopo la prima metà del tempo, la squadra di Kodro è riuscita ad organizzarsi e per lo meno a non concedere grosse opportunità ai padroni di casa. Serviva un radicale cambio di atteggiamento nel corso della ripresa per non rischiare di sprecare punti al cospetto di una squadra che fino ad oggi ha viaggiato sulla falsa riga di come aveva concluso a testa china la stagione 2016-2017.
Invece, nulla è cambiato ed anzi lo spento Zé Eduardo ha impegnato Frick in entrata di frazione pochi minuti prima di lasciare il posto a Roman Kienast. L’unica vera occasione da rete di tutta la partita, il Servette la crea a venti minuti dalla fine con un centro di Stevanovic che nessun compagno riesce a correggere in rete. Davvero poco per poter pensare di uscire con i tre punti dalla IGP Arena e prestazione sostanzialmente deludente al pari di quella offerta a Chiasso tre settimane fa. Alla fine è ancora Frick a mettere una pezza in due tempi per bloccare una conclusione di Stillhart. Bruttissima ed opaca prestazione quella dei ginevrini che in un campionato a tre squadre saranno penalizzati da punti gettati al vento contro squadre mediocri come quella di Konrad Fünfstück.
