Foto tratta da http://acsementina.ch/prima-squadra/
Anche il calcio è capace di regalare belle storie d’amore, i cui protagonisti hanno sani valori che vanno al di là del mero rimborso economico e tutti i rimanenti aspetti che poco hanno a che fare con il piacere dello sport. Maurizio Berriche e il Sementina. Una di queste storie d’amore che meritano di essere raccontate, forse non in questa sede, ma meritano di essere raccontate.
L’allenatore bellinzonese lascerà Sementina per spostarsi a Cadenazzo, alla ricerca di nuovi stimoli, ma non sarà un addio semplice dopo sette anni di permanenza in biancorossoblu. E lo dimostra con questa lettera scritta a Chalcio.com, spedita al Sementina con il cuore in mano e, perché no, le lacrime agli occhi.
” È che dopo 7 anni passati in una società è difficile trovare le parole giuste. Il cuore mi dice di restare, ma la testa mi dice di cambiare e provare qualcosa d’altro ed è così che ho fatto. Sono grato per questa avventura a tutto il Sementina: in particolare a Recce ed Immersi, che sono il cuore pulsante della società. Con loro ormai c’è un rapporto di stima e rispetto che va oltre il calcio, senza dimenticare tutti gli altri membri del Sementina: Castellano, Bettosini e tanti altri ancora. Sono stato contattato da diverse società che tra l’altro ringrazio, ma quelli che mi hanno impressionato per entusiasmo e serietà sono quelli del Cadenazzo ed è per questo che ho deciso di affrontare con loro un nuovo percorso che sarà sicuramente stimolante. Sono certo che quello che ho dato al Sementina è inferiore a quanto loro hanno dato a me sotto tutto i punti di vista. Dico grazie a tutti quei giocatori che nonostante i molti anni trascorsi insieme hanno sempre avuto rispetto e stima nei miei confronti e vi assicuro che non è così scontato. Per ultimo, ma non in ordine di importanza ci tengo a ringraziare il mio vice e amico Vincenzo Corona, compagno di mille battaglie”.
Maurizio Berriche
