Chiasso da urlo!

scritto da Flavio Ferraria

Sabato arriva il Winterthur occasione per continuare la striscia positiva

Perché il Chiasso vince e stupisce? Perché gioca con coraggio, divertimento e un’ottima condizione fisica. Il coraggio gli consente di comandare in campo, specie quando Abascal adotta il suo modulo secondo l’avversario che affronta. Una difesa sempre a quattro, ma con attacco a tre oppure a due e dietro le punte Said o Abedini.
Che i ragazzi siano uniti e si divertono in campo si vede a occhio nudo. Domenica ai gol è seguito un abbraccio collettivo di tutta la squadra verso il marcatore di turno.

Ora questa squadra è diventata “cazzutissima”, caro Abascal  dove vuoi arrivare? Lo spagnolo, arrivato tra risatine più o meno contenute, ha stupito per serietà e preparazione tattica il suo credo è quello del lavoro, della continuità e del risultato la chiave di volta per nutrire ambizioni. E’ proprio quello che è mancato nelle stagioni passate in casa rossoblu.
Le posizioni di testa sono lontane, ma la salvezza a questo punto deve arrivare con largo anticipo. Wohlen e Wil battute e distanti di 8 e 11 punti rispettivamente. A Rapperswil è stato preso un punto d’oro e contro lo Sciaffusa, terza forza del campionato, arrivò una vittoria senza se  e senza ma. Sabato ancora un’occasione per allungare al Riva IV  scende in campo il Winterthur.

Questo Chiasso fa risorgere antichi ricordi e ritrovare il posto che gli compete in questa categoria, poi a giugno del 2018 non giocare più a nascondino e programmare con serietà il futuro partendo dall’allenatore: il Sig. Abascal.