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Serata prevedibilmente primaverile e vento che dovrebbe aver cessato di fischiare per un Chiasso – Le Mont da scongiuri per un passato non ancora smaltito di veleni. Zambrotta contro Gross è forse il motivo di maggior curiosità per un match che alla fine offre due risultati utili ai rossoblù ed uno solo ai vodesi. Partita da gambe che tremano anche se quasi tutti sembrano bene vaccinati per partite anche più impegnative da un punto di vista emotivo. Ci si gioca una buone dose di salvezza anche se il campionato è ancora lungo con le sue dieci giornate che ancora resteranno quando Alain Bieri (foto) avrà fischiato per tre volte.
Come meglio puntualizzato da “Il Mio Chiasso” , i rossoblù arrivano dalla pesantissima sconfitta interna patita contro il Bienne dove la squadra non ha sfruttato i primi 25 minuti favorevoli con gli ospiti, limitatisi al compitino, cinici come non mai: due tiri nello specchio della porta e due reti. Dopo aver pareggiato con il Servette ed aver espugnato la Gurzelen, il Le Mont ha perso di misura, 1-0, il derby della Pontaise contro il Losanna. I vodesi erano partiti malissimo in questo 2015, perdendo sempre, ma sono riusciti a collezionare un 2-2 contro il Servette e una vittoria esterna contro il Bienne per 0-2 che ne ha rilanciato le quotazioni. La squadra di Gross, ha 5 punti in meno rispetto ai rossoblù in classifica. All’andata, alla prima di campionato, 1-1 al Riva IV con il pareggio giunto nel finale di partita grazie ad un calcio di rigore calciato da Regazzoni al 96′. A fine settembre 1-0 rossoblù al Sous-Ville di Baulmes con rete del solito 34 rossoblù. Due gli ex, entrambi nelle file dei vodesi, Berisha e Morganella. Nel Chiasso, il portiere titolare Andrea Guatelli non ha ancora recuperato completamente dallo strappo alla coscia e non affretterà il rientro, fissato con probabilità per l’11 aprile a Winterthur. Saranno assenti anche gli infortunati Mihajlovic e Badalli. Per il Le Mont, out l’infortunato Alvarez e Otomo, che non ha ancora il transfer visto che è appena arrivato dal Team Argovia. Sarà – come scritto – il Signor Alain Bieri di Berna il direttore di gara. Assistenti saranno i signori Alain Heiniger e Benjamin Zürcher; quarto ufficiale di gara la signora Esther Staubli (che arbitrò dieci giorni fa Wohlen-Chiasso). Il trentaseienne direttore di gara bernese, tra i più esperti nel panorama elvetico, in questa stagione ha sin qui diretto una partita di qualificazione all’Europa League, 15 incontri di Super League, 4 di Coppa Svizzera e 4 di Challenge League tra cui Chiasso-Lugano giocata ad agosto e Servette-Chiasso di dicembre. Serata prevedibilmente primaverile e vento che dovrebbe aver cessato di fischiare per un Chiasso – Le Mont da scongiuri per un passato non ancora smaltito di veleni. Zambrotta contro Gross è forse il motivo di maggior curiosità per un match che alla fine offre due risultati utili ai rossoblù ed uno solo ai vodesi. Partita da gambe che tremano anche se quasi tutti sembrano bene vaccinati per partite anche più impegnative da un punto di vista emotivo. Ci si gioca una buone dose di salvezza anche se il campionato è ancora lungo con le sue dieci giornate che ancora resteranno quando Alain Bieri avrà fischiato per tre volte.
