Europa League: alla scoperta del girone del Lugano

scritto da Giorgio Buzelli

Il girone stellare non è arrivato. Peccato da una parte, meglio dall’altra. Andando a incontrare squadre blasonate, si poteva puntare a riempire lo stadio di Lucerna e rientrare nella spesa, e anche i tifosi non sarebbero stati scontenti di fare una trasferta dal calibro europeo (un Arsenal, un Lione, un Berlino, per intenderci). Il gruppo G, con Viktoria Plzen, Steaua Bucarest e Beer Sheva non è stellare, ed è per questo che il Lugano potrebbe puntare a fare dei buoni risultati. Andiamo a scoprire le 3 squadre che i bianconeri dovranno affrontare.

Il Viktoria Plzen, con sede nell’omonima città ceca che conta 167’ooo abitanti, è stato campione della Repubblica Ceca per 4 volte negli ultimi sette anni. Al momento si trova in cima al proprio campionato dopo quattro partite a punteggio pieno; mentre l’anno scorso ha concluso il campionato al secondo posto, dietro solo allo Slavia Praga. Due anni fa ha battuto per due volte il Napoli, e negli ultimi anni è una presenza fissa nelle competizioni continentali. L’anno scorso è stato eliminato al secondo spareggio di CL dal Ludogorets, è stata poi inserita nel gruppo di EL con Roma e Austria Vienna, non riuscendo a trovare la qualificazione vista la sola vittoria contro l’Austria Vienna. In casa, il Lugano potrebbe sperare di centrare il risultato, ma la squadra ceca è la testa di serie del gruppo e non ci sarebbe da disperarsi se arrivassero due sconfitte.

Storia strana quella dell’FC FCSB, nato dalle ‘ceneri’ della vecchia Steaua Bucarest (squadra dell’esercito rumeno), ma che non può portarne il nome e non gli sono stati nemmeno riconosciuti i trofei vinti nella lunga storia. L’esercito si è ripreso il nome e il marchio, pochi anni fa, ripartendo con la “vera” Steaua Bucarest dalla 5a lega romena. Il calcio di Romania non è ai suoi massimi livelli, ed è per questo che i bianconeri potrebbe sperare di fare punti. Hanno vinto una Champions League, quando ancora si chiamava Coppa Campioni, e si portano appresso un blasone non indifferente. Si trova attualmente al quarto posto del campionato nazionale dopo sette partite, con 15 punti. I Bianconeri potrebbero puntare a fare punti, soprattutto in casa, con la squadra romena.

L’Hapoela Beer Sheva è, sulla carta, la squadra più facile da affrontare per i bianconeri. Gli israeliani, nonostante le vittorie contro l’Inter nell’EL dell’anno scorso, sono all’inizio del ciclo e non sono ancora una potenza. È una squadra che si sta piano piano avvicinando ai palcoscenici europei, e che nella scorsa edizione è riuscita a qualificarsi per i sedicesimi di finale ed ha vinto il campionato davanti al Maccabi Tel-Aviv. Nei preliminari di Champions League è uscito contro il Maribor, per la regola del gol in trasferta. In questo girone, i bianconeri dovrebbero puntare a fare punti in casa contro gli israeliani, sia per il premio che ne deriva, che per la gioia da dare ai tifosi.