FCM: al via la costruzione della rosa 2017-2018

scritto da Davide Perego

Con l’ufficialità del ritorno di Francesco Ardemagni sulla panchina del Comunale inizia a prendere forma il Mendrisio del dopo Gatti.

Un avvicendamento improvviso che tuttavia riporterà in biancorossonero un tecnico che conosce l’ambiente come fosse casa e forte di una tranquilla promozione in sella al Novazzano. Diverse, ma non molte, le necessità per costruire quella rosa che i tifosi vorranno finalmente partecipe della fase finale di un torneo 2017-2018 che molte società hanno già pianificato con largo anticipo. 

Non dovrebbero esserci colpi di scena in uscita. Per ora la società avrebbe liberato esclusivamente i difensori Amicarelli, Lanzoni ed i giovani centrocampisti Bosnjak e Zara.

Da valutare la posizione dei vari giocatori in prestito dal Chiasso tra i quali potrebbero lasciare il Comunale Reymond e Jakovlevs, dovrebbero restare De Biasi a titolo definitivo e Lagrotteria in prestito, mentre sulle situazioni di Romanò e Cariglia si attende ancora una valutazione da parte delle due società e dei diretti interessati.

Diversi nomi sulla scrivania del DS Omar Croci che avrà il suo bel da farsi per valutare un numero esagerato di richieste che vanno di pari passo con desideri abbastanza chiari. Qualche buona opportunità finirebbe, se finalizzata, per migliorare notevolmente la rosa che nel corso della stagione appena conclusa ha risentito in quanto a fragilità e disponibilità. In questo senso restano praticabili le piste che potrebbero portare ad Alberto Regazzoni (possibile), Gianni Kandiah (concreta) e Michael Kabamba (plausibile). La piazza di Mendrisio è da sempre oggetto di grande interesse da parte dei giocatori proprio per la serietà con la quale si è soliti lavorare ed impegnarsi all’insegna di traguardi chiari e mai impossibili.

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