A Mario Gavranović non è andata giù: affrontare la trasferta a San Siro da turista (per il match di Europa League contro il Milan), godendosi lo spettacolo dalla panchina non lo ha riempito di gioia.Tutta la sua rabbia è uscita allora in occasione della trasferta a Rudes dove, nell’ambito dell’undicesima giornata del campionato croato, il Rijeka ha affrontato ieri la squadra locale.
Al 50’ il ticinese, pregevolmente imbeccato da Mišić, ha trafitto il portiere avversario per la rete del 3-1, festeggiando con il dito davanti alla bocca, come a dire “Non fatemi parlare perché io lo faccio con i gol”.
Sul finire di partita poi (all’89’) il 27enne ha ammaestrato con classe cristallina l’assist di Pavičić e ha battuto per la seconda volta l’estremo difensore locale per il 5-1 finale.
I fiumani mantengono il secondo posto in graduatoria a quattro punti di distacco dalla Dinamo Zagabria.
