Dopo la sofferta vittoria di venerdì sera contro il Collina d’Oro, la redazione di CHalcio.com ha contattato il capocannoniere della Seconda Lega Regionale: Gianluca Iaconis. A quota 14 reti in 10 partite l’attaccante del Novazzano è di gran lunga il giocatore con più reti in questo campionato. L’attaccante classe ’91, giunto quest’anno alla corte di Ardemagni, si sta rilevando il giusto innesto nella squadra gialloblu, che assieme a Pastore e Pain forma l’attacco più pericoloso del campionato.
Gianluca, al momento hai un’eccezionale media di 1,4 gol a partita. Come ti senti?
“Mi sento molto bene sia fisicamente che mentalmente. Siamo un ottimo gruppo che si allena sempre al massimo e con voglia, e questo ci aiuta molto, dato che la partita è lo specchio del lavoro settimanale”
Che tipo di giocatore reputi di essere? Qual è il tuo punto forte?
“Mi reputo un giocatore a cui piace svariare su tutto il fronte offensivo, senza dare punti di riferimento agli avversari e sfruttare la mia velocità. Quest’anno in attacco siamo molto pericolosi, ed essendoci tanta qualità viene tutto più facile. Il mio punto forte penso sia quello di farmi trovare al posto giusto nel momento giusto”
Lo scorso anno giocavi in Italia con la maglia del Maslianico mentre ora ti ritrovi in Svizzera con il Novazzano. Che calcio hai trovato qui in Ticino?
“Ho trovato un calcio molto più fisico con ritmi di gioco più alti. All’inizio ho fatto un po’ fatica, ma poi mi sono adattato molto bene. Sotto l’aspetto dell’organizzazione e della qualità dei campi da gioco in Svizzera siamo su un altro pianeta rispetto l’Italia, ma per il resto non ho notato molte differenze”
Ad inizio campionato avresti pronosticato di essere a quota 14 gol dopo 10 giornate?
“Ad essere sincero non ho proprio pensato ai gol che potessi fare, dato che per me prima del singolo viene la squadra. L’importante è buttarla dentro, non importa chi lo fa. Sono ovviamente molto contento dei risultati ottenuti, e dato che la società ha puntato molto su di me voglio ripagare nel miglior modo possibile”
Si dice sempre che “vincere aiuta a vincere”. Guardando i vostri risultati possiamo allora dire che per battervi ci sia davvero bisogno di una prova perfetta da parte degli avversari.. Qual è la chiave del vostro successo?
“Penso che la chiave del successo sia la serenità. Non ci è stato chiesto di vincere il campionato né la coppa, partita per partita scendiamo sempre in campo con un unico obiettivo: la vittoria. La società ha allestito una rosa molto forte, e con ciò abbiamo la consapevolezza dei nostri mezzi e l’umiltà che serve per vincere, perché ad ogni partita si riparte sempre dallo 0-0 e nessuno ti regala nulla: te li devi sempre sudare i 3 punti; poi, a fine anno, tireremo le somme e vedremo quanta strada abbiamo fatto”
Lo scorso anno Daniel Mele ha terminato il campionato con ben 29 reti. Pensi di riuscirci a batterlo?
“Penso che batterlo sia una grande soddisfazione personale, ma non è il mio obiettivo. L’importante è vincere. Sarò ripetitivo, ma a Novazzano il “noi” viene prima dell’ “io”
