L’onorevole sconfitta in Israele lascia un po’ di amarezza tra le fila bianconere, in cui si mette in evidenza il “figlio della città” Mattia Bottani, entrato con lo spirito giusto a inizio ripresa e protagonista dell’azione che ha portato all’autorete dei locali. Per contro, v’è da rimarcare una prestazione così così di Vladimir Golemic, che non è sembrato il solito baluardo e che ha causato i due rigori dei padroni di casa
Da Costa (4+) – Sul primo gol è incolpevole, capace di parare un rigore e tenere in piedi una partita. Per il resto della partita poco impegnato.
Rouiller (3+) – Va in panico nel palcoscenico europeo; nel primo tempo perde la posizione più che volentieri.
(dal 46esimo Yao (4.5) – Entra in materia molto bene. Sempre presente sia in attacco che in difesa.
Sulmoni (4+) – Prova a fare tutto, ma non gli riesce: buona prestazione ma lontano dai suoi standard.
Golemic (4) – In mezza alla difesa prova a tappare i buchi, ma non è una delle sue migliori serate.
Crnigoj (4+) – Nel primo tempo uno dei più propositivi in fase offensiva, ma Tami decide di sostituirlo.
(dal 46esimo Bottani (4.5) – Entra e cambia la partita: la sua velocità e i suoi dribbling ubriacano la difesa israeliana.
Sabbatini (4) – Lotta e sgrugna nel casino della partita; ne esce una prestazione più di quantità che di qualità.
Piccinocchi (4+) – Prova invano a ritrarre quadri di passaggi, non è la partita giusta e non spicca per brillantezza.
Mariani (4) – Un fantasma. La maglia da titolare prematura forse gli pesa, ancora fuori condizione.
(dal 71esimo Milosavljevic (4) – Poco spazio per lui: entra e non sfigura, ma non spicca per nulla)
Mihajlovic (3.5) – La fascia è orfana del suo padrone, non spinge e non difende com’è capace.
Gerndt (5-) – Lotta e mette tutta la sua esperienza a disposizione del Lugano: ne avessimo di più come lui…
Marzouk (3) – Tanta corsa ma poca qualità: effimero a livelli incredibili.
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