“ I problemi non possono essere risolti, ma soltanto vissuti”

scritto da Redazione

chalcioprova600Ci sarebbe spiaciuto restare su posizioni ambigue riguardo alla materia specifica per la quale ogni giorno nascono pagine di CHalcio. Siamo però felici che le conclusioni alle quali siamo giunti, siano infine simili alle opinioni intelligenti che hanno di noi gran parte dei lettori. Agli altri e soprattutto ai nuovi arrivati non resta che ricordare i principi di base che spingono la sempre più grande famiglia di CHalcio.com a dedicare tempo e passione ad un qualcosa di sempre più bello ed insostituibile nella vita di tutti i giorni. Non solo la nostra, ma anche quella degli oltre 15.000 utenti che mensilmente consultano qualcosa come 300.000 pagine !

Le statistiche non le si inventa e se oggi si sono accorti di CHalcio.com anche potenziali interessi economici questo significa aver creato un “mostro” capace di coprire e calpestare avvenimenti con rapidità impressionante. Il punto è che nessuno dei collaboratori di CHalcio e tanto meno i redattori percepiscono denaro. Il punto è che a nessuno è vietato di consultare CHalcio.com.

E’ vero: abbiamo lanciato una campagna di tesseramento e stiamo cercando di chiudere con alcuni sponsors importanti, ma questo non andrà nella direzione che qualcuno può ipotizzare. Gli scopi sono scritti chiaramente nella nostra home page: più risorse, maggiori opportunità di coprire eventi e di riuscire ad aiutare qualche società.

Chiunque può essere collaboratore di CHalcio.com anche solo mandando un articolo di una partita di 5^ Lega o una di Allievi F. Tutto libero, tutto possibile, tutto gradito. I redattori ed i collaboratori di CHalcio.com fanno tutti altro nella vita e questo sito altro non è che il frutto della passione.

“ I problemi non possono essere risolti, ma soltanto vissuti”. Questo lo diceva un certo C.G. Jung (svizzero) e questo è un concetto che in oltre sei anni di vita di CHalcio.com abbiamo più volte stravolto. Dove non riusciamo ad arrivare – SIA CHIARO PER TUTTI – è per mancanza di tempo, ma più spesso di opportunità che i primi a non concedere sono proprio coloro che poi si lamentano.

Quindi: porte aperte a (quasi) tutti.

Porte chiuse per tutti coloro che continuano a rivolgersi con arroganza, pretese ingiustificate e mancanza di spirito sportivo.

La lista non è lunga ma ben farcita.

A costoro lasciamo l’opportunità di scusarsi e di capire – compatibilmente con la loro intelligenza – che noi non siamo professionisti. Ci sarà pur sempre un motivo se per 15.000 ed oltre persone al mese CHalcio.com è diventato uno strumento indispensabile.