Il CSKA si prepara al ritorno di Champions con uno 0-0 in campionato

scritto da Flavio Ferraria

Non va oltre lo 0-0 il CSKA nella lunga e difficile trasferta a Ekaterinburg  contro l’FC Ural nella settima giornata del campionato russo. Ai piedi dei monti Urali, la squadra della capitale conferma la sua solidità.

Partita dura, maschia dove i padroni di casa hanno tentato di portare via la posta piena, ma i rossoblu hanno controllato il gioco nel primo tempo e nei secondi quarantacinque minuti hanno rischiato qualcosina in più e solo un intervento del portiere Godzyur (al 91’…minuto fatale) ha strozzato l’urlo di gioia dei tifosi moscoviti con un intervento sotto l’incrocio dei pali per un tiro velenoso di Vitinho.

La squadra della capitale russa deve, a sua volta ringraziare il  portiere Akinfeev decisivo in almeno due interventi.
La squadra dell’allenatore bielorusso Goncharenko, è costretto a fare a meno di Schennikov squalificato e lascia in panchina Vitinho e Chalov per una sorta di turn-over. In attacco dentro il nigeriano Olanare, nel centrocampo trovano posto Natcho e il giovane Nababkin. Difesa schierata a tre: con Vasin, Ignashevic e Berezutski, in porta Akinfeev.
Male la prova del Nigeriano Olanare, poi sostituito con Vitinho; buona le prove dello svedese Wernbloom e di Fernandes che confermano che sono i due giocatori che tengono in piedi questa squadra, ma  calati nel corso della partita giocata in un pomeriggio con più di 32 gradi.

Come detto Vitinho è entrato dopo un’ora di gioco, così come Chalov per Dzagoev e il bulgaro Milanov ha dovuto sostituire Golovin che ha ricevuto una brutta botta al piede destro. Rientro in serata per il CSKA nella lontana Mosca, e poi via a concentrarsi sul ritorno di mercoledi contro l’YB.