La lettera d’addio di Guatelli al Chiasso

scritto da Redazione

Attraverso il sito ufficiale del Chiasso, Andrea Guatelli ha voluto riservare un saluto ai tifosi e ai compagni d’avventura, dopo che la sua esperienza con il club di confine è oramai giunta al termine. Questo il saluto al popolo rossoblù.

“Arrivederci Chiasso…

La mia avventura con la maglia del FC Chiasso è arrivata al capolinea e visto che mi sento molto legato a questa terra e alla sua gente, volevo condividere con voi i miei pensieri e le mie emozioni.

Tre anni e mezzo or sono questa “piccola” GRANDE squadra mi ha permesso di ritornare a giocare dopo un periodo complicato a livello professionale e mi ha dato la possibilità di sentirmi di nuovo importante.

Sono state stagioni tormentate in linea con la natura di questa squadra e della sua gente che, nonostante le difficoltà, non molla mai e con grande determinazione riesce sempre a raggiungere i suoi obbiettivi.

Voglio ringraziare in primo luogo i tifosi che nonostante siano “pochi ma buoni”, ci hanno sempre sostenuto e danno quel tocco di famigliarità che rende questo club così speciale.

Ringrazio tutti i dirigenti passati e presenti per la loro professionalità e disponibilità che mi hanno dimostrato dal principio.

Ringrazio tutti gli allenatori e assistenti che, nonostante le numerose difficoltà, hanno sempre cercato di metterci nelle condizioni migliori per esprimerci al meglio.

Un particolare ringraziamento al preparatore dei portieri Enrico Malatesta, per avermi aiutato all’inizio della mia avventura a Chiasso a ritrovare la forma migliore, per i consigli e per il fatto di esserci sempre stato anche nei momenti più difficili.

È diventato un amico e una persona speciale per me.

Un altro amico che ho trovato a Chiasso è il “Crus” che con la sua grinta e il suo carisma mi ha trasmesso quei valori “momó” tanto preziosi.

Grazie ai magazzinieri che, sempre pronti a qualche scherzo, svolgono un lavoro fondamentale per la squadra.

Grazie allo staff medico, in particolare al mio amico Tommy per avermi sopportato centinaia di volte su quel maledetto lettino.

Un ringraziamento speciale alla famiglia Bergomi per aver cucinato alla squadra un’infinità di pranzi, trattandoci come dei figli.

L’ultimo ringraziamento l’ho voluto tenere per Franco, persona di grande spessore e uno dei più grandi tifosi del FC Chiasso.

Chiasso mi rimarrà per sempre nel cuore, dopotutto mio figlio Alberto è nato in Ticino.

Ci rivedremo ancora, magari da avversari o semplicemente in tribuna a gridare FORZA CIASS!!!”