LS: con Zarate qualcosa è cambiato

scritto da Davide Perego

Per chi abituato a seguire le vicende del calcio di Super League, che Gonzalo Zarate (Foto archivio) avrà la bellezza di 33 anni fra qualche giorno può sembrare un errore. In realtà non lo è. Il giramondo argentino di Rosario si è accasato da qualche settimana a Losanna dove sabato ha debuttato nella formazione titolare di Fabio Celestini contro il San Gallo. Una buona prestazione quella dell’ex Vaduz, in una squadra nella quale si sono visti altri volti nuovi: Rochat, Bozhinov ed il connazionale di Zarate, Leandro Marin.

Ma, soprattutto, si è rivisto finalmente il bomber Margiotta che dopo aver saltato tutta la seconda fase della scorsa stagione per un infortunio al ginocchio ha rimesso piede in campo sostituendo proprio Bozhinov a 25′ dal termine quando il risultato era già fissato sul 3-3. Intervistato dalla stampa romanda, Zarate si è detto soddisfatto della propria prestazione ed ovviamente felice sia per il goal che per aver creato opportunità per i compagni. L’ex Vaduz è stato schierato da falsa seconda punta, tra linea di centrocampo e l’attaccante centrale Bozhinov.

“Siamo ancora in una fase di lavoro giorno per giorno allo scopo di migliorare alcuni accorgimenti – ha detto Zarate – soprattutto in difesa. Avremmo potuto vincere contro il San Gallo, ma abbiamo commesso delle ingenuità. Non giocavo in questa posizione dai tempi delle giovanili….e mi piave molto avere questo tipo di libertà”.  

 

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