Lugano, corsa, stretching e schemi nel menù sul sintetico

scritto da Claudio Paronitti

Venerdì mattina sul sintetico per la rosa bianconera, che sta iniziando a pensare ancora più intensamente all’impegno di domenica a Berna

Un appuntamento che si svolgerà sul campo sintetico della capitale federale. Per questo motivo lo staff tecnico ha spostato gli allenamenti sul campo F del comparto di Cornaredo, in modo da abituarsi al fondo che i ragazzi troveranno tra poco più di 48 ore.

Il riscaldamento odierno è stato caratterizzato da una serie di giri del terreno (per la precisione cinque) a ritmo blando. La prosecuzione la si è avuta con una ventina di minuti circa di stretching con Nicolas Dyon, il preparatore atletico che definire solamente esperto sarebbe riduttivo. La sua figura è un riferimento per tutti, collaboratori e giocatori, nessuno escluso.

La parte centrale è consistita in una fase dove la precisione nel passaggio è risultata essere il fulcro dell’esercizio. Tutto ciò agli ordini di Mattia Croci-Torti, il quale ha di seguito preso in consegna un gruppo per preparare degli schemi offensivi di avvicinamento alla porta. Nell’altra metà campo il secondo gruppo ha effettuato il medesimo esercizio (com qualche variante) sotto l’attenta guida di mister Pierluigi Tami e di Walter Samuel. In questi momenti particolari Davide Mariani ha “messo fiato” in corpo con una serie di scatti (con e senza palla).

Al termine l’allenatore ticinese sarà a disposizione della stampa per la consueta conferenza stampa pre-partita.

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