Lugano, il jolly negli extra-time di Coppa è sempre lui: Crnigoj

scritto da Claudio Paronitti

Lo sloveno, entrato all’ora di gioco nella tribolata vittoria di ieri sera nel Canton Lucerna, si era già messo in evidenza, sempre nei tempi supplementari, nella stagione 2015-2016

La prima annata dal ritorno tra le grandi, agli ordini di un mister navigato come il boemo Zdenek Zeman – messo sotto contratto per portare la squadra alla salvezza -, si chiuse con un nono posto in campionato e con la conquista della finale di Coppa Svizzera, poi persa con il minimo scarto contro lo Zurigo.

In quella cavalcata gran merito va dato anche a Domen Crnigoj. Il 13 dicembre del 2015, infatti, il 21enne centrocampista sbloccò la partita, valida allora per i quarti di finale, che vide confrontarsi a Cornaredo due undici bianconeri: il Lugano e il Köniz. Ebbene, il freddo pungente di quel periodo segnava pure il termine del girone d’andata. L’incontro scivolò via senza particolari sussulti da ambo le parti. Poi, quando già si credeva che la lotteria dei calci di rigore facesse da viatico al vincitore, ecco arrivare il gol della liberazione marcato Crnigoj, che infilò il portiere dei bernesi con un potente tiro di destro dal limite dell’area. Allora, il nazionale Under 21 sloveno segnò quando il cronometro marcava il minuto numero 110. Ieri, invece, il punto decisivo è stato messo in fondo alla rete a due giri d’orologio dal termine dei supplementari.

Come è stato il caso due anni fa, anche nella serata lucernese Crnigoj è stato l’uomo della provvidenza della banda luganese. La sua entrata al posto di Mario Piccinocchi ha portato fisicità ed equilibrio sulla fascia destra, in cui Eloge Yao ha faticato parecchio. L’uscita dal campo del gioiellino di scuola Milan è coincisa con lo spegnimento quasi totale della luce nel centrocampo bianconero, complice anche un Jonathan Sabbatini opaco e alla ricerca della migliore condizione. Di sicuro, anche il tecnico bianconero Pierluigi Tami avrà notato lo spirito combattivo di Domen, imprescindibile nei meccanismi tattici della squadra in cui ha fatto il suo debutto proprio nella stagione del ritorno in Super League.

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