Nessuno spareggio per promozione e retrocessione tra Super e Challenge League

scritto da Walter Savigliano

Come riferito dal sito delle SFL, dieci società su venti si sono opposte alla formula degli spareggi per la retrocessione e la promozione, tra Super League e Challenge League, dunque non è stato raggiunto il quorum per la conferma della proposta.

Come parte dell’assemblea generale, i rappresentanti del club hanno anche votato per modificare i periodi dei trasferimenti.

Viene stabilito che dopo la chiusura dei trasferimenti internazionali al 31 agosto, rispettivamente il 15 febbraio, non verranno trasferiti più giocatori. Un’eccezione a questa nuova regola è il trasferimento di giocatori cresciuti a livello locale sotto i 21 anni. Questa modifica ha effetto immediato.

Vengono varate alcune misure per sostenere la BCL, i club hanno adottato alcuni emendamenti tra cui la regola che solo tre giocatori stranieri invece di quattro possono essere schierati e il numero di giocatori non cresciuti a livello locale nel senso delle regole di gioco di ASF verrà limitato sulla cartolina a sette giocatori invece di nove. Inoltre, in futuro 21 giocatori invece di 23 saranno nell’elenco giocatori delle partite.

Con queste misure i club danno un forte segnale per la promozione dei settori giovanili. La Challenge League è un campionato con risorse limitate e con una certa tendenza per la formazione, in modo che i giocatori giovani cresciuti a livello locale saranno preferiti.  Questi provvedimenti entreranno in vigore la prossima stagione.