Soltanto un giorno di allenamento, e il Locarno targato Frigomosca è già sceso in campo per sostenere la prima amichevole stagionale contro il FC Lugano di Pier Tami. Sconfitti per 0-4, le bianche casacche, ovviamente non fanno drammi, sapendo che il percorso da compiere è ancora lungo. ” Ci siamo ritrovati il giorno successivo all’uscita contro il Lugano. Naturalmente la partita contro i bianconeri non fa testo perché dare valutazioni dopo un giorno solo è sempre difficile e sbagliato”, esordisce il presidente Michele Nicora.
La Seconda Interregionale…
“La squadra si è rinnovata per il 60% con giocatori d’esperienza che ci possano garantire sostanza e costanza in un campionato difficile come quello di Seconda Lega Interregionale. L’obiettivo è quello di lottare per le prime posizioni e se va tutto bene cercare la promozione. Obiettivo ambizioso, ma sicuramente alla nostra portata”.
Giovani e attrattività
“Intendiamo promuovere anche i giovani nostrani, quelli prodotti dal vivaio delle bianche casacche. Con il Lugano hanno giocato alcuni di questi. Le società dovrebbero mandarci giovani interessanti con buone potenzialità, ma non è facile portare avanti un discorso del genere. Noi facciamo il possibile. Vogliamo essere attrattivi attraverso i risultati”.
Poche parole e più fatti
“Promesse? No, posso solo garantire impegno totale da parte di tutti per fare in modo che il Locarno torni ad essere il Locarno dei tempi d’oro”.