RSL: Il Basilea crolla contro il LS. Lo Zurigo fermato dal San Gallo!

scritto da Flavio Ferraria

Il Basilea crolla. Il Losanna fa festa. La settima giornata inizia con il botto. Non è finita qui.  Lo Zurigo rimane imbattuto, ma viene fermato dal San Gallo:1-1
La sconfitta dei renani (1-2) è più che preoccupante. Inesistenti nel gioco, lenti e prevedibili. Una squadra che non esiste e fra tre giorni esordirà in Champions. Se non esiste il gioco, non esiste ancor di più la società e il suo staff.

Nel dopo partita facce scure. Forse hanno compreso che hanno sbagliato molto, solo in questo momento stanno realizzando che la situazione è obiettivamente difficile.

Il primo tempo dei renani è stato imbarazzante per ritmo e gioco; il secondo è scesa la notte. Al Losanna va il merito di non aver mai mollato. Di esser scesa in campo concentrata e unita. Uno per tutti, tutti per uno. E vai! Il vero vincitore questa volta è stato Celestini. Lo si è visto nella sua entrata in campo. Deciso, scuro in volto. Molte volte le partite si capiscono come vanno a finire dal viso dei protagonisti.

Il Losanna, non solo ha vinto, ma ha giocato la ”sua” partita, che non è stata quella della vita. Il campionato è lungo, ma è tornato in corsa e dalla prossima giornata bisognerà fare i conti con i vodesi.

Al “Letzi”, altro tipo di partita. Lo Zurigo è passato in vantaggio con Konè in chiara posizione di fuorigioco.  I padroni di casa hanno lottato e fatto la partita. Non dimentichiamo che questa squadra, solo qualche mese fa era nella divisione cadetta e oggi, nonostante il pareggio rimane in testa alla classifica e imbattuta. Il San Gallo ha giocato una partita piena di muscoli e fatica com’è nello stile di Contini, che ha festeggiato, nel migliore dei modi, il suo rinnovo di contratto.

A San Gallo, in settimana,  c’è stato il terremoto in società, ma in campo si hanno le idee chiare. Il perfetto contrario del Basilea. Adesso il testimone passa allo Young Boys che ha la possibilità di tornare in testa alla classifica, ma di fronte  avrà un Lugano anche lui motivatissimo visto la classifica corta.

Non sarà un campionato altamente tecnico, ma sicuramente come inizio è sicuramente appassionante