RSL: Lucerna travolgente

scritto da Flavio Ferraria

Dopo più di 100 giorni, di calcio giocato, lo Young Boys deve cedere la sua imbattibilità, nel momento migliore per sperare di  giocarsi ancora le poche speranze per il titolo di Campione Svizzero 2016-17.

 I bernesi, come molte volte è loro capitato in questa e nella passata stagione, hanno fallito nel momento topico della stagione.

Il gol di Ravet, bellissimo, aveva fatto immaginare una passeggiata per i bernesi. Poi c’è uno Young Boys che non ti aspetti. Il primo errore dei gialloneri è il cambio di passo dopo il vantaggio, quando l’YB padrone del campo s’arriccia e finisce per consegnarsi  al  Lucerna. Bernesi soffocati dal pressing della squadra di Babbel che “stritola” le caviglie, raddoppia su chiunque, non consente di palleggiare, né di avventurarsi per campi inesistenti: è un mordi e fuggi su ritmi elevati che strozzano Ravet, Sanogo e Zakaria. Il Lucerna se la gioca a modo suo, restando aggrappato a distanze perfette, andando alla sfida uomo contro  uomo in qualsiasi spicchio della Swisspoarena

Così nel giro di 8’ il risultato viene ribaltato con tre gol da favola. E’ lo svizzero portoghese Oliveira (24’), classe 1996, ad aprire le danze, poi Kryeziu (31’) e infine Rodriguez (32’)  fanno capire che per Hutter e i suoi  sarà la domenica no. Nel secondo tempo con  tanto campo a disposizione il calcio dei lucernesi è diventato ancora più bello e il quarto gol per il Lucerna è arrivato con  il rigore di Neumayr (71’) che legittima un grande pomeriggio.

Fondamentale è lo spazio che lo YB concede al Lucerna. Sconcertanti le scelte fatte da Hutter  che lascia fuori Mbambu, uno dei migliori 7 giorni fa, per mettere a fianco di Von Bergen, Nuhu. Con questa vittoria del Lucerna il campionato si accende per il secondo posto, preliminari Champions, dove entra con tutto il diritto di favorito il Lucerna (33) a  cinque punti dai bernesi e con un punto in più del Sion.

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