Ravet e Gerndt espugnano Cornaredo

scritto da Redazione

Hoarau-9LUGANO – Niente da fare per il Lugano contro lo Young Boys. Nonostante un ottimo primo tempo, disputato ad un alto livello, i bianconeri sono usciti sconfitti da Cornaredo per 3-1. Zeman, che ha giustamente riproposto la stessa formazione di Zurigo, fatta eccezione per l’infortunato Padalino sostituito da Jozinovic, ha dovuto fare i conti con la maggiore profondità della rosa di Adi Hütter. Il tecnico dell’YB, infatti, ha tirato fuori l’asso, o meglio, gli assi dalla manica al 45′, inserendo Gerndt e Ravet, due pezzi da novanta, in sostituzione degli spenti Zulechner e Zakaria. Ai neoentrati sono bastati 9′ minuti per incanalare la partita sui binari giusti. Il centrocampista francese, miglior assistman del campionato, ha pennellato sui piedi dell’attaccante svedese due palloni d’oro che chiedevano solo di essere spinti in porta. Le due reti hanno così ribaltato l’iniziale vantaggio trovato da un esemplare Alioski dopo 18′. Il macedone, decisamente il più propositivo sia nel primo tempo sia nella ripresa (in cui ha pure colpito una traversa che avrebbe potuto riaprire la contesa all’89’), ha fatto tutto da solo, partendo dai 25 metri e lasciando partire una rasoiata precisa e potente che non ha lasciato scampo a Mvogo. Nel primo tempo, come detto, è stato il Lugano a farsi preferire, complice pure un YB apparso decisamente sottotono e poco concentrato. I cambi però hanno fatto la differenza e ai bernesi è bastato inserire due uomini di qualità ed esperienza per invertire la tendenza. Nella frazione conclusiva, infatti, la partita si è capovolta ed  il possesso palla, unito alla freddezza del già citato Gerndt e di Hoarau, marcatore del terzo gol (fotocopia del primo) hanno fatto la differenza. Da annotare per i bianconeri il pesante giallo di Rey, che lo costringerà alla tribuna nel fondamentale match contro il Vaduz e l’infortunio muscolare (da valutare) di Datkovic, uscito poco prima del vantaggio bianconero.