ZURIGO- La vittoria del Lugano sul San Gallo ha posto fine all’avventura in Super League dello Zurigo. Una fine inaspettata, sopratutto ad inizio stagione, considerando blasone e caratura di un club capace di vincere il massimo campionato elvetico per ben dodici volte, e che occupa un posto stabile nella massima divisione dal 1990. Nonostante la vittoria per 3:1 inflitta al Vaduz, i tigurini sono retrocessi negli inferi della Challenge League. A spaventare il pubblico del Letzigrund ci pensa Avdijaj al 58′ che non ha problemi a insaccare il passaggio rasoterra di Sutter. Si svegliano gli uomini di Forte che trovano il pareggio dopo 10′ grazie alla rete di Kecojevic sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dopo appena due minuti dal pareggio i padroni di casa trovano il raddoppio con Oliver Buff che insacca con un preciso diagonale dal limite. Koch infine cala il tris, ma non è abbastanza alla causa biancoblù. Al termine dei 90′ i tifosi locali hanno preso di mira il presidente Canepa, cercando anche il contatto fisico.
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2 commenti
Dieci anni fa di questi tempi in una delle più belle e appassionanti partite in assoluto del calcio svizzero, in diretta tv lo Zurigo vinceva il titolo in una partita rimontando in casa del Basilea primo, all’ultima giornata con 2 punti di svantaggio, all’ultimo secondo del recupero con un giocatore destinato all’addio, una partita che prima di cominciare pensi: “Vabbè dai non succede, ste cose succedono solo nei film, nei racconti per bambini, nei romanzi…” E invece successe, la partita perfetta, per lo spettacolo e la storia.
Oggi lo Zurigo ce lo ritroviamo così. Che dire?
Torna presto grande Zurigo. O forse non tanto presto. Facciamo dopo la coppa. Ecco, da lunedì in poi.
Eh si, grande spettacolo e tantissime emozioni in quella partita. Ora sarà tutto da ricostruire. Non è mai facile. Vediamo.
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