Svizzera: L’oro russo!

scritto da Flavio Ferraria

Oggi a Mosca il via al Mondiale. Scopriremo le nostre avversarie.

La gloria, la storia, la tradizione. Ma questo Mondiale vale tantissimo in termini economici. Restando alle cifre certe, tralasciando per ora indotti e premi legati ai contratti di sponsorizzazione e diritti TV, aver messo piede a Mosca per la Nazionale rossocrociata vale 8 milioni di dollari è la quota fissata dalla FIFA per le 32 federazioni approdate alla fase finale del mondiale. Diciamo è il minimo garantito per chi non andrà oltre la prima fase del torneo.

Il montepremi complessivo, destinato alle Federazioni, è passato dai 358 milioni di dollari a 400 milioni ricordando che il totale per la potente organizzazione presieduta da Infantino vale 790 milioni di dollari.
Gli ottavi varranno 12 milioni di dollari, i quarti 16, il quarto posto 22, il terzo 24, il secondo 28 per finire ai futuri Campioni del Mondo andranno 38 milioni di dollari, tre milioni in più della passata stagione.
Tornando tra le mura elvetiche si dovranno discutere i premi per i giocatori per l’eventuale promozione agli ottavi (traguardo minimo).

Nel frattempo aspettiamoci un sorteggio non semplice, in quanto  le 32 Nazionali sono divise in 4 urne, ma vi sono dei paletti come le squadre dello stesso continente non possono incontrarsi tra di loro salvo le europee. Il rischio per il nostro CT è beccarsi una tra Argentina e Brasile o ritrovarsi con il Portogallo piuttosto che con la Russia padrona di casa. Se si potesse scegliere dall’urna 3 l’Iran o Costa Rica sarebbero accettate con soddisfazione e dall’urna 4 la scelta potrebbe ricadere sull’Arabia Saudita o Panama.

Ricapitolando il girone più semplice, sulla carta ovviamente, potrebbe essere: Polonia, Svizzera, Iran e Panama. Il più duro: Brasile, Svizzera, Danimarca e Nigeria