Svizzera-Ungheria: primo scalino verso il Paradiso

scritto da awsu

Sale la febbre per la Nazionale Svizzera che nei primi giorni freddi di questo autunno scalda un’intera nazione. Tutti, giorno dopo giorno, ora dopo ora, si stanno stringendo attorno alla “Nati”; l’occasione è ghiotta e si sa.. la fame vien mangiando. Nessuno, due anni fa avrebbe mai pensato ad una cavalcata del genere e di arrivare davanti ai campioni d’Europa in carica del Portogallo alla vigilia dei mondiali. Ma le 8 vittorie filate al momento non bastano.

Lo sanno i tifosi ma lo sa soprattutto Vlado Petkovic che prima di pensare al match di Lisbona dovrà fare i conti con l’unica squadra veramente in grado di impensierire Shaqiri e compagni negli ultimi 24 mesi. A Budapest fu una bolgia: un clima infuocato che fa la differenza e che ha costretto i rossocrociati ad una vera impresa culminata con la rete di Stocker allo scadere. Quella notte, la Svizzera ha probabilmente capito di essere più forte dell’avversario e soprattutto del “contorno” che in queste occasioni può essere fatale.

La stessa Ungheria arriverà al St. Jackob senza più nessuna ambizione e le motivazioni potrebbero giocare un ruolo fondamentale. I magiari nella campagna mondiale hanno conquistato 10 punti frutto di 3 vittorie un pareggio e 4 sconfitte; ma hanno dimostrato di poter fare male a chiunque.

Calcio d’inizio questa sera alle ore 20.45 in uno stadio che sfiorerà il tutto esaurito; basterà un punto per poi andarsi a giocare tutto al Da Luz di Lisbona martedì prossimo.