Svizzeri in Bundesliga: la sfida tra numeri uno sorride a Bürki

scritto da Pier Luigi Giganti

Sfida tra portieri svizzeri nella ventunesima di Bundesliga.

Stravince Bürki, il cui Borussia Dortmund sculaccia per 3-0 un Wofsburg, nel quale il miglior elemento è proprio l’altro estremo difensore in campo, Benaglio. Rodriguez, schierato ancora una volta nella difesa a tre scelta da Ismael, fa tantissima fatica a rintuzzare le offensive dei gialloneri.

Fabian Lustenberger entra in campo soltanto per una manciata di minuti nella sfida tra il suo Hertha e il Bayern. Quanto basta, però, per assistere dal rettangolo di gioco alla rete di Lewandowski che al 96’ dà il pareggio ai campioni in carica bavaresi.

Sabato eccellente per Zuber, titolare per gli interi novanta minuti come esterno sinistro, nell’Hoffenheim che supera con due reti nella ripresa il derelitto Darmstadt. Inaspettato scivolone per il tecnico Martin Schmidt, che tiene il suo connazionale Fabian Frei in panchina, nello 0-2 casalingo al cospetto del Werder di Brema.

Nell’imprevista sconfitta casalinga per 2-0 contro l’Ingolstadt l’attacco dell’Eintracht è guidato da Seferovic il quale rimane però a bocca asciutta. Lo svizzero non sembra intenzionato ad accettare la nuova proposta di contratto che gli è stata sottoposta dal suo attuale club: probabile dunque che in estate il ventiquattrenne cambi aria con destinazione Benfica o una formazione del campionato italiano. Gioisce tra gli ospiti Hadergjonaj: i tre punti conquistati dai bavaresi rappresentano una salutare boccata d’ossigeno che li porta a due sole lunghezze dalla quart’ultima, l’Amburgo. A proposito degli anseatici, Djourou subentra a Papadopoulos al 31’ e si morde le mani per il 2-2 casalingo contro il Friburgo. La squadra di Gisdol potrebbe aggiudicarsi il confronto, ma il rigore fallito da Hunt a due minuti dal termine la costringe ad accontentarsi di un solo punto.

Dopo lo 0-1 casalingo contro la Fiorentina, il Gladbach di Sommer, Elvedi e Drmic sarà impegnato domani in casa contro il Lipsia. Il portiere elvetico è possibilista in vista del match di ritorno contro i viola: “Dobbiamo segnare due gol; perché non potremmo farcela? Già all’andata abbiamo avuto parecchie chance”.

Arriva invece troppo presto per Joel Keller del Sankt Pauli l’incontro con l’Arminia. L’ex laterale sinistro del Basilea, reduce da un infortunio, ha bisogno ancora di sette – dieci giorni prima di potersi allenare con il gruppo.

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