A tu per tu con…Francesco Pargalia

scritto da Cristiano Guarisco

pargaliaPargalia Francesco ci parla della sua squadra degli allievi B1 del Chiasso e di quello che è cambiato rispetto all’inizio di campionato. “Siamo partiti con una squadra costruita un po’ alla buona e con molte difficoltà, forte pero’ del buon nome di un raggruppamento come il nostro. Molti ragazzi forse non erano ancora convinti di cosa di buono si potesse ottenere lavorando con metodo e organizzazione. I risultati infatti stanno arrivando, non solo in fatto di punti ma soprattutto vedo dei grossi miglioramenti dal lato della qualità. Il miglioramento globale però è merito anche del Raggruppamento che mi ha sempre permesso di lavorare con serietà e con i migliori mezzi possibili.” Le prime parole del promettente tecnico momò.

Sembra però che i risultati migliori li hai ottenuti cementando un gruppo che all’ inizio non si mostrava molto unito.
“Questa è la vera vittoria di cui vado fiero, anche se i meriti vanno  divisi con il mio collaboratore Andrea Romanò che mi aiuta sempre. Devo essere sincero: i ragazzi, in un certo senso, mi hanno meravigliato per quello che sono riusciti a fare, chiaramente sotto quest’aspetto.”

Quindi sei d’accordo con chi sostiene che nel calcio, per vincere conta il “gruppo”?
“Di sicuro avere dei ragazzi che vanno di comune accordo aiuta molto, anche se la priorità è cercare il gioco migliore e non la vittoria a tutti i costi. In una società come la nostra c’è un indirizzo e una programmazione ben precisa: in linea col calcio svizzero in generale.”

I risultati ti appoggiano, ma qual’è l’ambizione da allenatore di Pargalia?
“La mia ambizione è quella di migliorarmi continuamente. Questo si concretizza acquisendo i patentini della federazione, e ad ora ho appena conseguito l’Uefa B plus di cui ne vado fiero.”

In conclusione cosa ti senti di dire ai tuoi ragazzi?
“Anche se andiamo incontro alla fine del campionato chiedo sempre massimo impegno. Così facendo, infatti, molti dei miei possono già migliorare andando a completare le liste dei B Champion, e questo per loro deve essere l’ obbiettivo su cui puntare.”