Viktoria Plzen-Lugano, le pagelle: Mariani, che golazo! (anche se non basta)

I bianconeri mettono lo zampino in quasi tutte le quattro reti messe a segno dai cechi del Viktoria Plzen. Da Costa è spesso insicuro nelle uscite, mentre Mariani, che si mangia un gol già fatto sul 2-1, si mette in mostra con un autentico golazo all’incrocio dei pali

David Da Costa – 3,5 – sul terzo gol, giunto allo scadere del primo tempo, è colpevole di un’uscita spericolata e mal calibrata. Tra i pali non è male, ma nelle uscite non sempre è una sicurezza;

Dragan Mihajlovic – 4 – partenza a razzo, poi, man mano che i minuti passano, cala. Però, non molla mai ed è in assoluta ripresa;

Fulvio Sulmoni – 4 – il leader della difesa paga gli errori del suo compagno di reparto in occasione di un paio di reti ceche;

Vladimir Golemic – 3,5 – commette un errore di posizionamento sul vantaggio rossoblù. Fa fatica, e molto, a contenere uno scatenato Krmencik;

Fabio Daprelà – 3,5 – al 40′ appoggia male il piede sul terreno sabbioso. Disputa una partita discontinua e si prende un giallo che gli farà saltare il prossimo incontro;

Jonathan Sabbatini – 4 – è in ripresa, anche se gli manca la continuità di un tempo. Il lancio per Junior è nelle sue corde. Peccato che il brasiliano sprechi tutto maldestramente;

Cristian Ledesma – 4 – arrivato fuori condizione, la sta ritrovando appieno giocando con continuità e fornendo prestazioni all’altezza. Manca poco per essere al top;

(83′ Radomir Milosavljevic – s.v. – sostituisce uno stremato Ledesma);

Davide Mariani – 4,5 – il golazo della giornata europea è, purtroppo, fine a sé stesso. Peccato, perché da solo quel destro a giro nel sette, vale il prezzo del biglietto;

Mattia Bottani – 3,5 – stavolta l’aria europea non gli mette le ali. È propositivo, gioca con i compagni, ma gli manca la giusta lucidità per arrivare al tiro, che non riesce a trovare;

Alexander Gerndt – 3,5 – prova a far, come sempre, reparto a sé. Dopo un’ora di gioco ha l’occasione di tirare in porta, ma tentenna e il difensore ha vita facile ostruendogli la visuale;

(76′ Younes Bnou Marzouk – s.v. – solo l’ultimo quarto d’ora per il franco-marocchino);

Carlinhos Junior – 3,5 – tanta corsa, ma anche un paio di errori di troppo sotto porta che avrebbero dovuto chiudersi in maniera differente;

(62′ Bálint Vécsei – 4 – come nelle ultime uscite, quando viene chiamato in causa risponde presente. Peccato che stavolta lo faccia a partita già chiusa);

Pierluigi Tami – 3,5 – quattro reti incassate sono tante, è vero. Bisogna però valutare la squadra che si aveva di fronte, ossia un Viktoria Plzen arrabbiato e voglioso di rifarsi della sconfitta subita in Svizzera. Bisogna ripartire dalla volontà che i suoi ragazzi hanno messo in campo, non mollando mai la presa.