YB: serve solo vincere questa sera a Belgrado (h. 21.05)
E le stelle stanno a guardare: da Kiev all’Albania, passando per Belgrado planando (domenica) a Lugano. Con l’YB ci si immerge la testa nel pallone e se ne scopre l’immenso e il bello del piacere del gioco del calcio.
Non ci sono priorità in questo momento, l’YB non è nella condizione di fare scelte. Troppo presto, troppo vago e affascinante il suo destino. Il Partizan vale quanto il Lugano di domenica. La più importante è la prossima, così si comporta una squadra di rango.
In Europa non sempre i bernesi sono riusciti; non sempre l’YB l’ha fatto: è arrivato il momento di provarci, di non accettare rinunce, di imparare a osare a pretendere da se stessa sempre il massimo. Si arriva a Belgrado in piena fiducia.
Il Partizan una squadra ostica. Con numeri da paura. Solo una sconfitta, cinque vittorie consecutive, trentasette i gol segnati, tredici subiti nel totale di 17 partite giocate nel campionato serbo. Per i bernesi arrivano le ultime partite: siamo alla prova del fuoco con le gambe e la testa giuste. Bella contro lo Zurigo, meno bella in Europa.
E’ arrivato il momento di osare questa sera a Belgrado. Non serve il pareggio, solo la vittoria conta. Il momento può essere quello giusto: il gruppo, il gioco, il morale alle stelle, la spinta di chi gli vuole bene. Ingredienti giusti per l’Europa. Adesso serve la scintilla europea, serve la novità: vincere questa sera è illuminare una stagione che già risplende di luce propria. E’ arrivato il momento YB…
