MENDRISIO – Sabato prossimo (Comunale ore 16.00) il Mendrisio tornerà in campo sulla scorta di due sconfitte consecutive per giocare contro la U21 del Grasshopper la decima giornata di campionato. In un momento oggettivamente complesso, la squadra di Roberto Gatti si sta preparando per quella che tutti si augurano possa essere la partita della svolta. La brutta prova offerta 15 giorni fa a Thalwil e la sconfitta di Coppa contro il Bellinzona hanno ridimensionato la squadra nei numeri, ma lo spirito è sembrato essere in queste prime fredde sere di autunno quello giusto per lasciarsi alle spalle le insoddisfazioni.
Per la partita di sabato Mister Gatti dovrà prima di tutto sciogliere il rebus che riguarda la sostituzione di Noel Kabamba (squalificato) nel ruolo di difensore centrale da affiancare all’esperto Pusterla. Matteus Senkal e Luca Roncoroni potrebbero essere le idee, con il primo già visto all’opera in questo ruolo qualche anno fa a Chiasso.
Possibile il rientro almeno in panchina di Andrea Alaimo con la possibilità che nel box infermeria rimangano i soli Garetto ed Amicarelli.
Il GC arriverà in Ticino sulla scorta di tre vittorie consecutive. Ad eccezione della partita di Wettswil (0-1) la squadra di Smiljanic ha sempre subito almeno una rete in trasferta e proprio lontana dal Campus la compagine zurighese ha incassato due delle tre sconfitte stagionali. Entrambi i confronti diretti dello scorso anno finirono senza reti e furono indici di grande equilibrio con il GC migliore nella gestione del gioco ed un Mendrisio più concreto nella costruzione di opportunità.
La squadra di Gatti non ha mai perso al Comunale dove ha conquistato 10 punti in 4 partite. Tuttavia – questo è il dato che più preoccupa – Cataldo e compagni hanno conquistato soltanto cinque punti negli ultimi 450′ di gioco.
