MENDRISIO – Capita sempre così: c’è il prima e c’è il dopo. Il “prima” del Mendrisio è quanto basta per mettere in difficoltà l’avversario, cogliendone in pieno i difetti e mettendolo alle corde. Il “dopo” è qualcosa su cui lavorare al più presto perchè una partita da 4-0 si è trasformata in un reale pericolo di dover dividere la posta.
Il San Gallo non è di certo quello che ha dominato il Kosova mercoledì scorso. Merito della squadra di Ardemagni che differentemente da quanto fatto da quella di Seebeger ha scelto di fare la partita con aggressività e grande profondità. Il San Gallo non è mai stato in grado – fino al quarto d’ora finale – di fare il proprio gioco, perdendo inoltre (logicamente) tutti i contrasti laddove la fisicità non è certamente qualità della giovanissima squadra di Tsawa.
All’origine delle due reti del Mendrisio c’è Alberto Regazzoni: il numero 23 non ha segnato, ma grazie alle sue invenzioni sono andati a bersaglio prima Vinatzer (12′) e poi Sarr (30′). Il primo goal nasce da un’azione personale di Regazzoni con un tiro splendido respinto dall’incrocio e ribadito in rete a porta praticamente vuota da Vinatzer, bravo a tenere bassa la sfera. Sarr ha invece colpito di testa a porta vuota su assist millimetrico arrivato sempre dai piedi dell’ex Chiasso.
Diverse le occasioni per dilagare: Izmiroglu salva sulla linea di porta un goal già scritto a Sarr (perfetta nella circostanza l’assistenza di Moscatiello) e nella prima parte della ripresa la più facile delle opportunità se la gioca Gennari.
Prima ed unica palla goal dei primi 70′, il San Gallo la fallisce con Blasucci, ma poi, dopo un errore a metà campo di Calic, è Krauchi a colpire il cuore della difesa locale andando in goal dopo un’azione personale e una bella sponda di Baumann. Nel finale accade di tutto: il Mendrisio arretra pericolosamente il baricentro e Baumann spreca il goal del pareggio tirando debolmente tra le braccia di Cataldo. Calic si divora per egoismo un incredibile tre contro uno e nei lunghi cinque minuti di recupero un paio di mischie in area sventate dal solito Noel Kabamba (bravo anche ad annullare il temibile Babic per tutto l’incontro) fanno sudare il povero Ardemagni.
Finisce con il meritato primo successo stagionale del Mendrisio che sale a quota 5 punti scavalcando temporaneamente il Bellinzona, prossimo avversario sabato all’ombra dei castelli.
FC Mendrisio – FC San Gallo U21 2:1 (2:0)
Reti: 12′ Vinatzer 1-0, 30′ Sarr 1-1, 77′ Krauchi 2-1.
FC Mendrisio: Cataldo; M.Kabamba, N.Kabamba, Senkal, Kandiah; Gennari (66′ Lagrotteria), Moscatiello (87′ Tirelli), Mazzetti, Vinatzer (74′ Calic); Regazzoni, Sarr. All. Ardemagni.
A disposizione: Scacchi, Cariglia, Maestri, Garetto.
FC SAN GALLO U21 : Lapcevic; Fazliji, Izmirlioglu, van del Werff, Hefti; Sejdija (65′ Gulunay); Krauchi, Staubli (70′ Sutter), Ledergerber, Blasucci (70′ Baumann); Babic. All. Tsawa.
Note: Comunale – Mendrisio – 300 Spettatori – Arbitro: Christian Banwart – Ammoniti: 35’Mazzetti, 51′ Izmiroglu. FCM senza Croci-Torti, Di Lauro e De Biasi (infortunati). 12′ Traversa di Regazzoni.
Foto CHalcio.com : Alberto Regazzoni.
