A sette giorni dalla bruciante battuta d’arresto a Zurigo contro il Kosova, il Paradiso torna in campo domani, sabato 21 settembre 2019. Alle ore 18:30 è in programma la sfida all’Höngg sul terreno sintetico del Campo Pian Scairolo. La partita sarà valida per l’8ª giornata del Gruppo 3 di Prima Lega Classic
Le due squadre giungono all’appuntamento con stati d’animo differenti: se da un lato i rossoblù hanno fermato il Wettswil-Bonstetten, seconda forza del raggruppamento, nell’ultimo turno disputato rimontando la rete di svantaggio al 94′, dall’altro i biancoverdi sono tornati dalla Buchlern con un pugno di mosche amarissime tra le mani.
A differenza di quanto accaduto lo scorso fine settimana, per superare il gruppo guidato da Ivan Previtali – ex calciatore di Kriens, Wil, Baden e United Zurigo -, i luganesi dovranno giocoforza essere più cinici in fase realizzativa. Un aspetto che contro il Kosova, malgrado un dominio imponente e schiacciante, è venuto a mancare, un po’ per sfortuna (vedi legni colpiti), un po’ per imperizia (leggi le numerose occasioni a tu per tu con il portiere non sfruttate) e un po’ per un arbitraggio non all’altezza (rete del vantaggio casalingo concessa nonostante un fallo eclatante non rilevato e un evidente fuorigioco dell’eventuale marcatore).
«Per vincere le partite bisogna fare gol», ci raccontava mister Andrea Lanza dopo la sconfitta dello scorso sabato. Niente di più corretto. I ragazzi sanno che stanno raccogliendo meno di quanto propongono. Le molte opportunità create dovranno trovare da parte degli elementi offensivi quella determinazione e quella cattiveria necessaria a far «rendere» nella maniera corretta la manovra e le buone prestazioni offerte. Finora, gli otto punti conquistati in sette uscite non rendono merito a una squadra che avrebbe sicuramente potuto, e forse dovuto, raggranellarne qualcuno in più.
La prossima chance si presenta già domani contro un Höngg che ha i medesimi punti, ma che, a differenza del Paradiso, ha segnato il doppio (12 contro 6) e che ha subito una rete in meno (10 contro 11).
