Può sembrare strano, ma anche nella breve vita di una partita di calcio si deve superare la fase dell’adolescenza.
Quindi, subito una precisazione: malgrado il risultato possa far pensare diversamente, il Mendrisio ha attraversato oggi pomeriggio ogni tipo di situazione che nel contesto di una settimana difficile da lasciarsi alle spalle sono servite per scrivere una bella pagina di un romanzo non solo sportivo.
“Non dobbiamo guardare la classifica e si deve lavorare a testa bassa”.
Si è espresso così a fine gara capitan Noel Kabamba, autore oggi di una rete fondamentale in una delle situazioni nelle quali si è oramai abituati a pensare al peggio. La seconda rete stagionale del difensore centrale numero 24 è arrivata dopo la batosta morale di un calcio di rigore (nettissimo) eseguito alla perfezione dall’esperto Philippe Erne.
Il primo tempo è stato caratterizzato oggettivamente dalle difficoltà dei padroni di casa nel gestire anche le situazioni più semplici: dai più navigati ai più giovani, tutti hanno dato il loro contributo negli errori su palle semplici. Segno tangibile che oggi la temperatura della sfera fosse parecchi gradi più alta rispetto a quella di una giornata tipicamente estiva.
Quasi per caso è arrivata però la bellissima rete di Michel Sarr che ha illuso i momò di essersi finalmente lasciati alle spalle la crisi: era da un mese e mezzo che il Mendrisio non si ritrovava a dover gestire un goal di vantaggio.
Prima della pausa, dopo il secondo vantaggio, la squadra di Francesco Ardemagni e Gabo Schnell ha fatto la cosa forse più bella di tutto il 2018 andando a colpire nuovamente l’esperto Klaus sull’asse Tirelli-Cariglia-Sarr ed il colpo di testa perfetto del numero 11.
Dopo l’intervallo la partita è stata altro che semplice per il Mendrisio che ha sofferto le folate di Yildiz ed ha subito una poco contrastabile superiorità degli ospiti nel bersagliare il cuore dell’area di rigore con palloni pericolosi: area nella quale i due centrali hanno giganteggiato a protezione del giovane Di Lauro, debuttante dal primo minuto dopo la parentesi dell’esordio a Wettswil. La quarta rete (terza personale di Sarr) non ha sciolto i dubbi sull’esito dell’incontro anche perchè Domuzeti lo ha ben presto riaperto sugli sviluppi di una ripartenza da una banale palla persa a metà campo dal Mendrisio.
Sul 4-2, con l’orologio che gira al rallentatore, Di Lauro ha sfoderato un intervento decisivo e un preciso colpo di testa di Michael Kabamba si è stampato sulla traversa. L’imprecisione del Mendrisio nel chiuderla definitivamente ha tenuto in partita la squadra di Winkler che però ha trovato il 4-3 quando anche i secondi di recupero erano terminati con una punizione da 25 metri di Erne.
Paradossale il fatto che in virtù del risultato di Kosova – Gossau (5-0) il Mendrisio si ritrovi questa sera nuovamente più vicino al secondo posto che non alla linea: un dettaglio che di certo non interessa altri che la stampa o i tifosi e che non deve nascondere quanto sia stato complicato oggi riuscire a portare a casa la prima vittoria dopo cinque mesi e mezzo di astinenza.
Grazie alla tripletta odierna, Michel Sarr è salito a quota 9 in stagione, ma anche il digiuno dell’attaccante è durato un’eternità: l’ultima rete, era stata infatti realizzata contro il Winterthur lo scorso 29 ottobre.
FC Mendrisio – FC Bakzers 4:3 (3:1)
Reti: 21’ Sarr 1:0, 35’ rig. Erne 1:1, 38’ N.Kabamba 2:1, 42’ Sarr 3:1, 60’ Sarr 4:1, 73’ Domuzeti 4:2, 90’+ 4’ Erne 4:3.
FC Mendrisio: Di Lauro; Tirelli, N.Kabamba, M.Kabamba, Cariglia; Moscatiello, Perego (69’ De Biasi), Mazzetti; Sarr, Calic (71’ Lagrotteria), Vinatzer. All. Ardemagni.
A disposizione: Ferrario, Atay, Naboni, Felici, Gallo.
FC Balzers: Klaus, Yildiz (80’ Alder), Kaufmann, Zarkovic, Rechsteiner; Brändle, Gubser, Sele (63’ Hermann), Meier (63’ Deplazes); Erne, Domuzeti. All. Winkler.
A disposizione: Maier, Grünenfelder, Shala.
Note: Comunale – 250 spettatori – Arbitro Majo Dedukic – Mendrisio senza Cataldo, Kandiah, Croci-Torti (infortunati). Balzers senza Mujic (squalificato), Polverino, Crescenti, D.Zarkovic, Wolfinger, Hobi (infortunati). Ammoniti: 40’ Tirelli, 78’ Lagrotteria, 86’ Alder, 90’+1’ Rechsteiner. 75’ Traversa Michael Kabamba.
Il commento audio di Michael Kabamba (anche oggi uno dei migliori).
