1L: qualche sorpresa dopo le prime partite, ma siamo solo all’inizio

scritto da Davide Perego

Tipicamente in linea con una tradizione estiva di anticipi e posticipi – per dare spazio al primo turno di Coppa Svizzera – il campionato di prima lega completerà tra domani sera e sabato 31 il calendario di agosto.

Con il recupero che vedrà impegnata l’imbattuta capolista Linth 04 sul campo del Kosova, la classifica assumerà sembianze un po’ più credibili.

SI SEGNA DI MENO

In attesa del recupero del “Buchlern” di Zurigo, sono state giocate 27 partite e sono state segnate 96 reti per una media secca di circa tre goal e mezzo a partita. Si gonfiano le reti con meno frequenza rispetto alla passata stagione: in quella 2018-19 erano finite a referto 114 marcature in 28 partite per una media dunque superiore alle 4 per ciascun incontro.

SORPRESA LINTH

Dopo aver clamorosamente eliminato lo Sciaffusa dalla Coppa Svizzera (subendo l’unica rete dei 360’ ufficiali sin qui giocati) il Linth si è tolto la soddisfazione temporanea di guidare la classifica a punteggio pieno. Al timone della compagine zurighese, salita in prima lega nella primavera del 2018, c’è una vecchia conoscenza del calcio ticinese: Fabio Digenti. Il 36enne ex trequartista di media statura, con un passato interessante nella SFL, ha vestito in 8 occasioni anche la maglia del FC Chiasso nel corso della stagione 2009-10 e da quest’anno ha preso il posto di Roland Schwegler sulla panchina del Näfels Stadion. Da notare inoltre che ad eccezione della partita di Coppa il Linth ha disputato tutte le gare di campionato in trasferta e tornerà a casa soltanto sabato quando ospiterà l’imbattuto Wettswil. A rendere ancora più stimolante questa prima parte di attività ci ha pensato l’urna di Coppa Svizzera assegnando agli zurighesi un abbordabile 16esimo di finale contro il FC Spiez, compagine bernese di seconda inter.

TUGGEN SEMPRE FAVORITO?

In attesa di risolvere il “problema” Krasniqi (22 reti lo scorso anno, ma un inizio di nuova stagione condizionato dall’espulsione dopo soli 8’ nella partita persa in casa con il Red Star) il Tuggen, 76 reti l’anno scorso delle quali 42 messe a segno dalla coppia Jakupov-Krasniqi, ha già segnato più di tutte quante grazie ai tre goal ciascuno di Morina, Jakupov e Ugljesic. Tolta la parentesi relativa alla sconfitta della Linthstrasse con il Red Star, la squadra di Allenspach ha fornito un percorso netto pur viziato da qualche stupida rete di troppo incassata. A sensazione, poche squadre dispongono di una rosa che sembra assortita nel migliore dei modi per puntare nuovamente con decisione alle finali.

ESCHEN MAI COSI’ MALE

Non possono bastare gli infortuni dei nazionali Kühne e Quintans per giustificare il pessimo avvio di campionato dell’Eschen Mauren di Hendrik Regtop. Per l’ex Ajax il lavoro da fare sembra decisamente complesso dopo la rivoluzione che ha visto partire dallo Sportpark numerose icone che ci avevano abituati a sfide epiche anche con le squadre ticinesi. E’ rimasto Michael Bärtsch al quale è stata affidata la fascia da capitano: giocatore come tanti altri, mai fortunato come avrebbe meritato e mai preso in considerazione dalle parti del Rheinpark dove al contrario si mercanteggiano giocatori stranieri di pessima qualità. Ad ogni modo, questo è il peggior inizio di campionato dei principini (1 punto in 5 partite), dopo quello del 2017-18 (3 pareggi e due sconfitte).

NUOVO CORSO WINTY

Come fece lo scorso anno il San Gallo, anche il Winterthur ha finalmente cambiato assetto alla propria U21 grazie all’inserimento di ragazzi giovani e motivati che hanno preso il posto dei più anziani che avevamo visto all’opera nelle due precedenti edizioni del torneo. Murat Ural (prima assistente di Zuffi) è ora il responsabile della squadra che nelle prime quattro giornate ha messo insieme tre vittorie ed una sola sconfitta. Già in luce in alcune partite della passata stagione, il 19enne tedesco Rama-Bitterfeld è un attaccante di prospettiva così come il portiere classe ’99 Alexis Rüegg.

PARADISO VERSO IL LIECHTENSTEIN

“Non eravamo campioni due settimane fa e non siamo scarsi oggi”. Parole di Mister Lanza rilasciate a CHalcio.com dopo la secca sconfitta con il Gossau. Sabato pomeriggio il Paradiso giocherà nel Principato contro l’Eschen. Dopo due sconfitte consecutive, gli unici rimasti a rappresentare il Canton Ticino, avranno a disposizione una bella opportunità per riscattarsi. “Maggiore concentrazione, meno superficialità e limitare gli errori nella nostra tre quarti” questo quello che ha chiesto il Mister ai suoi giocatori per evitare di regalare ulteriori punti alle avversarie.

Leggi anche questi...