1LP – La 13ª giornata è ancora nel segno delle migliori tre

scritto da Emanuele Prina

Vincono ancora Yverdon, Rapperswil e Stade Nyonnais. Precipita il Bellinzona di Jacobacci.

ABEGGLEN INUTILE, L’YVERDON VOLA – Il ciclone Yverdon si è abbattuto anche sul malcapitato Brühl. Di fronte ai 700 spettatori del “Paul Gruninger Stadion”, i padroni di casa sono stati travolti nella ripresa dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 2-0 grazie alla doppietta di Nico Abegglen (foto concessa dal Brühl).

Il periodo nero dei sangallesi, battuti 4-1 dal Bellinzona e 5-1 dal Nyon nelle due precedenti partite, è proseguito nella ripresa, quando la squadra di Anthony Braizat ha manifestato tutta la propria superiorità imponendosi per 4-2. Conti alla mano, le Corone hanno incassato 15 reti nelle ultime quattro gare, nelle quali hanno vinto soltanto all’“Eizmoos” contro il Cham per 3-2. L’Yverdon ha potuto così mantenere la testa della classifica con otto lunghezze di vantaggio sulle due inseguitrici.

 

CONVINCE ANCORA LO STADE NYONNAIS – Il Nyon di Ricardo Dionisio ha proseguito il proprio momento vincente andando a violare il “St. Jakob”. Come ha riconosciuto il tecnico dei vodesi dopo la partita, i suoi giocatori sono stati molto bravi ad esercitare un pressing alto e continuo che non ha permesso ai giovani del Basilea di riuscire a costruire il loro solito gioco. A vantaggio dei gialloneri, anche le condizioni approssimative del manto erboso. Pur a fatica, lo Stade Nyonnais ha fatto propri i tre punti grazie ad una rete per tempo messe a segno allo scadere della prima e all’inizio della seconda frazione.

Resta in quota anche il Rapperswil che, sotto di un gol (per lo YF in rete il solito Causi), ha trovato l’orgoglio necessario per non perdere ulteriore terreno dalla capolista e ribaltando il risultato è rimasto a otto punti dalla squadra dai biancoverdi. Si è trattato della 50esima vittoria nella categoria per la squadra del presidente Delli Colli. La vittoria in extremis del Black Stars al “Sandreutenen”, ha permesso ai renani di balzare al 4° posto a scapito di Sion e Brühl.

 

BLACK STARS: LA MATRICOLA DA 21 PUNTI SI GODE IL PRIMO CENTRO DI ZARATE – Come i più attenti avranno notato, il Black Stars non solo ha battuto per 2-1 il fanalino di coda Münsingen, ma ha potuto festeggiare anche il primo gol ufficiale di Gonzalo Zarate. A 35 anni, l’ex cavalletta – poi finita con alterne fortune a vestire la maglia del Salisburgo – è ritornata in Svizzera ponendo fine alla breve parentesi cipriota con l’Enosis Neon.

Giocatore dotato di tecnica invidiabile, Zarate era stato uno dei tanti stranieri prodotti dalla Super League a sconfinare in un club di prestigio all’inizio del 2010. Bella realtà la squadra renana diretta da Samir Tabakovic, in cui milita anche Robin Adamczyk, 22enne tedesco cresciuto nel Basilea e reduce da un soggiorno senza particolare apprezzamento a Chiasso nella scorsa stagione.

 

FOSCHINI PUNISCE UN BELLINZONA SEMPRE PIÙ IN CRISI – Il 31enne centrocampista zurighese ha battezzato i granata al termine di una partita del tutto particolare che ha visto i confederati imporsi per 2-1 nonostante l’inferiorità numerica. Alla squadra di Jacobacci – quinta sconfitta ufficiale sulla panchina ticinese – non è bastato neppure il recupero di bomber Magnetti (poi sostituito a inizio ripresa) per tornare alla vittoria dopo la preoccupante sconfitta della settimana precedente con la 21 del Basilea. Precipitato al 9° posto in classifica, il Bellinzona ha già perso tante partite quante quelle del campionato passato.

 

DOPO UN MESE ESATTO, RIECCO IL BREITENRAIN – I bernesi sono tornati al successo sul sintetico della Spitalacker. La terza vittoria stagionale ha permesso alla squadra di Martin Lengen di lasciarsi alle spalle Bavois (a riposo), Young Fellows e Zurigo U21 per togliersi temporaneamente dal penultimo posto della classifica. Contro il Sion, inizialmente avanti 1-0, ha deciso una doppietta di Marko Dangubic. Per il 23enne attaccante cresciuto nello Young Boys, una parziale soddisfazione dopo un periodo non esattamente fortunato.

L’ultimo incontro rimasto del 13° turno si è concluso in parità. Etoile Carouge e Zurigo U21 si è conclusa sul 2-2 allo scadere, quando i ginevrini hanno trovato l’acuto decisivo del 28enne senegalese Babacar Dia. Per l’Etoile Carouge, la rete del pareggio è stata la 200esima segnata in Promotion League. Con quello di sabato, lo Zurigo ha ottenuto il 60esimo pareggio in 221 partite giocate in 8 stagioni di Promotion League.

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