Una tripletta di Rafhinha ed una rete di Sabanovic hanno permesso al Bruhel di espugnare il Terrain des Peupliers condannando per un solo gol di scarto nella differenza reti il Bavois a trascorrere la pausa sotto la linea. Il recupero giocato sabato si è rivelato più ostico del previsto per la compagine del Canton Vaud che aveva dominato e vinto il precedente incontro prima della sospensione decretata dal direttore di gara a causa dell’insistente pioggia. Nonostante il lungo viaggio ed un’entrata in materia negativa, i sangallesi hanno trovato di rapina quel goal al decimo minuto che ha cambiato notevolmente il match anche perchè l’arbitro Skalonja ha negato un calcio di rigore apparso evidente a tutti ai danni di Ouattara quando il risultato era ancora rimediabile.
E’ stata però la giornata di Rafhinha e tutto sommato, a conti fatti, ed alla luce di un secondo tempo dominato in lungo e in largo, il Bruhel ha portato a casa con merito questi tre punti. L’unica rete della competitiva matricola guidata da Bekim Uka è stata realizzata da Hicham Bentayeb che insieme a Nezir Kurtic è stato il migliore tra i padroni di casa. La quarta rete del Bruhel – la terza di Rafhael Domingues – ha definito crudelmente per il Bavois la classifica finale del 2016.
