Un rigore (ineccepibile) di Alessandro Ciarrocchi ha condannato lo Stade Nyonnais alla prima sconfitta del campionato.
I gialloneri (Foto concessa) hanno perso al Municipal contro un Yverdon ferito dalle recenti decisioni burocratiche e deciso a non farsi completamente estromettere dalla corsa per la promozione. Infatti, in caso di vittoria del Nyon, la compagine del nord del Canton Vaud avrebbe detto definitivamente addio ad ogni possibile speranza di rimonta. John Dragani non ha dato troppo peso ai festeggiamenti per l’impresa di Coppa e la vittoria contro il GC non sembra in effetti all’origine di una sconfitta logica laddove analizzata per le clamorose occasioni fallite: una su tutta quella di Delley.
Fatto sta che la sconfitta del Nyon ha permesso allo Stade Losanna di aumentare il vantaggio a quattro punti in attesa del recupero infrasettimanale in programma a Colovray tra vodesi e Bellinzona. I granata (seconda miglior difesa del torneo) hanno subito sabato la terza sconfitta del campionato al cospetto della sorprendente capolista di Andrea Binotto: squadra costruita nel corso di questi anni con grande perizia ed indispensabile pazienza. Vincendo di misura sul campo del Koeniz, anche il Cham (150 punti in 99 partite nella categoria) si è riportato nei quartieri alti della classifica: per i confederati un gradito riscatto dopo la clamorosa eliminazione di Coppa per opera del Red Star.
Nella giornata numero 9 della stagione, da annotare il secondo successo stagionale del Wohlen, la bella vittoria del Bruehl a Zurigo, la doppietta di Shalaj nel 4-1 rifilato dal Breitenrain al Bavois e la preziosissima rete di Causi (sempre lui!) che ha permesso allo Young Fellows di Andracchio di espugnare il “Sandreutenen”.
Al Basilea (7-0 allo Chaux de Fonds) manca ora una sola vittoria per arrivare a quota 90: i renani hanno portato a 377 le reti segnate in 188 partite per un totale di 306 punti; a pari partite, ben 32 in più dello YF che resta la miglior seconda complessiva.
