Nuovo ribaltone in vetta alla classifica quando manca un turno alla fine del girone di andata. Il Kriens di Bruno Berner è tornato al comando approfittando del pareggio tra Stade Nyonnais e Sion. In coda è scivolato dietro la linea l’Old Boys malgrado il buon pareggio ottenuto in rimonta al Paul Gruninger Stadion. In un breve riassunto i motivi che abbiamo scelto tra i più interessanti della 14^ giornata.
KRIENS
Non è stata una passeggiata quella dei lucernesi contro il La Chaux de Fonds. Tuttavia, dopo aver subito il pareggio di Parapar ed aver rischiato grosso nella parte centrale della ripresa quando Luther e Kasai hanno avuto sui piedi i palloni per portare in vantaggio la squadra di Caschili, il Kriens ha saputo sfruttare l’unico errore commesso dal suo avversario per riportarsi in vantaggio con Chihadeh per poi chiuderla nel finale con Sulejmani. Non attraversa un periodo convincente la squadra di Berner che di fatto ha però giocato tutto il girone di andata fuori casa, costretto a disputare le gare interne alla Gersag di Emmenbrücke. Il titolo di campione d’autunno ce lo si giocherà la prossima settimana con il Kriens impegnato sul difficile terreno del “Samaranche” di Losanna ed il Nyon anch’esso in trasferta alla Charriere. I vodesi hanno pareggiato 2-2 contro il Sion pagando a caro prezzo la prematura espulsione di Besnard dopo soli 5′ del secondo tempo.
AIMERY PINGA
Il 19enne attaccante congolese del Sion ha potuto togliersi la soddisfazione di debuttare in Super League, ma non è mai stato considerando pronto per il grande salto nel massimo campionato. Forse un bene, considerando il clima poco educativo e raccomandabile che sta condizionando il rendimento della prima squadra vallesana. Grazie agli insegnamenti di Maurizio Jacobacci, il possente attaccante ha raggiunto quota 7 nella classifica marcatori ed ha segnato un solo goal in meno del compagno di squadra Ishmael Yartey: l’ex ginevrino è un altro dei buoni giocatori del Sion che con grande disappunto continua a non far parte dei piani di uno staff tecnico oggi davvero imbarazzante. Pinga è stato l’autore delle due reti che hanno permesso al Sion di pareggiare a Colovray fermando la corsa dello Stade Nyonnais e mandando all’aria i piani di Oscar Londono. Il primo goal di Pinga è stato anche il 250esimo in 1^ promotion del FC Sion.
SALVATORE ANDRACCHIO
E’ Mister Andracchio l’uomo della settimana in 1^ Promotion anche se all’ex difensore dello Zurigo calzerebbe a pennello quel “Mister October” che gli americani amano appiccicare nel baseball a chi riesce a lasciare il segno nei playoffs. Tornato dopo qualche anno sulla panchina dello Young Fellows, il 57enne calcisticamente cresciuto nel Seefeld ha trasformato una squadra in crisi d’identità e non a caso sono arrivati i risultati, ultimo dei quali il tennistico 6-0 rifilato allo United Zurigo nel derby giocato al Buchlern. Sarà ora interessante vedere se con il ritorno di Andracchio anche Marco Colocci riuscirà ad andare in goal. L’ex attaccante dell’Eschen/Mauren non ha ancora segnato nel corso di una stagione sin qui sfortunata, ma resta un giocatore molto importante se recuperato al 100%. Il campionato dei bianconeri è appena iniziato.
BAVOIS
Il piccolo club vodese continua ad essere rappresentato in 1^ promotion da una prima squadra di buon livello. Al “Communaux” ne ha conosciuto le caratteristiche anche l’Yverdon di Anthony Braizat. Le due squadre non si erano mai incontrate in questa categoria e se l’YS andava cercando il pass per attaccare la coppia di testa, ha dovuto cambiare i propri piani già dopo una ventina di minuti quando la squadra del bravo Bekim Uka aveva già tre goal di vantaggio. Non è bastato il 12esimo centro stagionale di Djibril Cissé per cambiare la storia di una partita nata sotto la buona stella del Bavois. In 44 partite giocate nelle sue prime due stagioni della categoria, la compagine vodese ha messo insieme 49 punti con 13 successi e 10 pareggi.
Foto archivio CHalcio.com : Fabio Bistrot (Young Fellows Juventus)
